Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2023  gennaio 09 Lunedì calendario

Braccioli, ecco la differenza tra le panchine di destra e quelle di sinistra

Anche i semplici braccioli di una panchina pubblica possono segnare una distinzione netta tra le politiche di centrosinistra e di centrodestra. Lo dimostra quanto sta succedendo in Veneto. A Verona, dove da sei mesi governa la prima coalizione di centrosinistra guidata dal sindaco Damiano Tommasi, a dicembre la giunta ha deciso di far segare le sbarre che erano state poste in mezzo alle sedute dalla precedente maggioranza di colore opposto per evitare che fossero trasformate in letti di fortuna per sbandati o senzatetto. Nella vicina Vicenza, invece, nei giorni scorsi il sindaco di centrodestra Francesco Rucco ha deciso di intraprendere una strada opposta. Dando il via libera al progetto di sistemazione di Campo Marzo, uno dei parchi cittadini più estesi da tempo in condizioni di degrado, ha disposto che sulle panchine vengano montati braccioli centrali così da impedire la possibilità di stendersi. In alternativa, verranno installate panchine «mono-seduta». Ma l’intervento anti-bivacchi della giunta vicentina, che ha scatenato le critiche delle opposizioni, va anche oltre. Nel rifacimento delle aiuole si è previsto di ricorrere ad «arbusti tappezzanti alti dai 30 ai 40 centimetri» così da renderne impossibile l’utilizzo come giacigli per le persone senza fissa dimora che da anni si rifugiano negli spazi di Campo Marzo.