la Repubblica, 8 gennaio 2023
Francesco Rocca attaccato dal fratello
I trascorsi con la droga e vicende personali come la morte della madre: il passato di Francesco Rocca, candidato del centrodestra nel Lazio, è contestato dal fratello Alessandro. Tutto nasce da un’intervista in cui Rocca, a proposito della sua condanna a due anni per spaccio, spiega: «Mia madre da lì a poco sarebbe morta per un cancro, ero molto sofferente e iniziai a usare gli stupefacenti. Vivevo a Ostia e sono finito in un giro di amicizie sbagliate». Francesco Rocca fa riferimento ai primi anni ‘80: a 19 anni fu coinvolto in un giro di spaccio di eroina con un clan di nigeriani e condannato. Ora emerge la versione del fratello Alessandro: «Non ti vergogni a dare la colpa delle tue debolezze alla malattia di nostra madre: ti ricordi dove mi hai portato il giorno che è morta?», scrive sul suo profilo social. Per poi aggiungere: «Ti ricordi con chi eri in affari? E poi non ti sei mai drogato. Cosa hai dichiarato?».Raggiunto da Repubblica, Rocca replica al fratello: «Né io né la mia famiglia abbiamo rapporti con lui da molti anni, non capisco a cosa faccia riferimento: sono vicende private, ma certe esternazioni pubbliche dimostrano una fragilità che mi addolora. Per tentare di offendermi e umiliarmi devono tornare indietro di 35 anni».