Estratto dell'articolo di Tonia Mastrobuoni per www.repubblica.it, 4 gennaio 2023
QUANDO LE VENDITE DI ROSSETTO VANNO SU, L'ECONOMIA VA GIÙ - IN GERMANIA È BOOM DI ACQUISTI DI COSMETICI PER LE LABBRA: DA SEI MILIONI NEL 2021, SI È PASSATI AGLI OTTO DEL 2022. TUTTO BENE? MICA TANTO: SECONDO GLI ESPERTI È UNA BRUTTA NOTIZIA PER L'ECONOMIA DI BERLINO. IN GERGO SI CHIAMA "LIPSTICK-EFFECT": LE DONNE CHE NON POSSONO COMPRARSI NULLA DI COSTOSO, SI CONCEDONO IL PICCOLO LUSSO DI UN ROSSETTO. È GIÀ AVVENUTO DURANTE LA GRANDE DEPRESSIONE AMERICANA DEGLI ANNI ’30 E… -
(…) in tempi di crisi anche le donne tedesche si precipitano nelle profumerie e fanno incetta di rossetti, smalti e creme. E per gli economisti è un brutto segno: lo chiamano proprio il "lipstick-effect", l'effetto rossetto.
Nell'anno che si è appena concluso, anno di guerra, di incertezza economica e di crisi internazionali, la vendita di cosmetici in Germania è letteralmente esplosa del 16%, rende noto l'associazione del settore. I rossetti venduti negli ultimi dodici mesi, in particolare, sono schizzati a otto milioni, dai sei del 2021. Negli ultimi anni era accaduto l'opposto: la vendita di lucidalabbra, rimmel e altri prodotti di bellezza era calata di un punto e mezzo all'anno.
La spiegazione del boom, secondo il Tagesspiegel, è semplice: "chi non riesce a comprarsi un auto o una casa, si concede un piccolo lusso nella vita quotidiana: gli uomini comprano più profumi, le donne più spesso un rossetto". E' il sintomo, insomma, di un ripiegamento, di una crisi.
Lo stesso identico fenomeno è accaduto durante il primo anno della grande crisi finanziaria. Nel 2009 l'economia tedesca precipitò del 5%, la vendita di rossetti esplose. Idem dopo l'attentato alle Torri gemelle del 2001. Un fenomeno che fu notato all'epoca anche da Leonard Lauder, capo del colosso dei cosmetici Estée Lauder. La stessa cosa, ricordò, era avvenuta durante la Grande Depressione americana degli anni Trenta.
(…)