Il Messaggero, 31 dicembre 2022
Addio ai biondi
Solari, a regalare una cornice di luce al viso, come insegnano esperienza e arte. Indulgenti, nel nascondere i segni del tempo. Sensuali, come li hanno consacrati cinema e letteratura. E profondamente attuali. I capelli biondi sono il simbolo del 2022, il must have di uomini e donne, a giudicare dalle tante teste note che, negli ultimi mesi, hanno cambiato tinta. E dalle ricerche online, tra consigli per tinture fai da te e tutorial per le giuste nuance.
RINNOVAMENTO
La ragione sarebbe anche in una sorta di effetto pandemia, secondo gli esperti, ossia la voglia di uscire dagli schemi, rinnovarsi, portare un poco di luce nella quotidianità, a partire dallo specchio. «Quando la vita reale inizia a diventare un po’ noiosa, illuminare i capelli è uno dei modi più semplici ed efficaci per darci una sferzata di energia», ha detto Tom Smith, hair stylist delle celebrità, al Guardian. E d’altronde, «nel corso della storia, durante i periodi di recessione economica sono salite le richieste di schiariture». Ai mondiali di calcio hanno colpito le ciocche platino di Neymar e di Richarlison, come in passato avevano fatto quelle di Lionel Messi, Mauro Icardi, Marcelo Brozovic. Senza dimenticare Santiago Canizares, che si tinse quando giocava, ma ad anni dall’addio al campo – era il 2008 – è rimasto biondo, come ha confessato tempo fa, per scaramanzia. Non solo calcio. Fedez, sui social, ha raccontato di essersi tinto per avere capelli della nuance dei figli. Testa platino, per copione, per Ryan Gosling, nei panni di Ken per il film Barbie. Attrici, modelle e influencer non sono rimaste a guardare. Kim Kardashian ha conquistato i flash con il biondo Marilyn al Met Gala 2022: quattordici le ore di decolorazione per passare dal suo nero corvino allo Scandi. E il colore è stato mantenuto. Vanessa Hudgens si è donata una chioma platino per il compleanno, lo scorso 14 dicembre. Nuance Aspen, più calda, per Bella Hadid, che ha mostrato il nuovo look sui social. Ana de Armas si è tinta per interpretare Marilyn Monroe in Blonde, Lily James per il ruolo di Pamela Anderson nella serie Pam & Tommy. Catherine Zeta-Jones per National Treasure: Edge of History. E molte altre. Una questione di fascino: da Jean Harlow a Veronica Lake, da Marilyn Monroe a Grace Kelly e oltre, tante le icone sexy dalla chioma dorata. E anche un problema di tempo. «Il biondo non tramonterà mai – spiega Sergio Valente, hair stylist di dive e modelle, da Anita Ekberg a Charlize Theron e tante ancora – il cinema gli ha dato una nota seduttiva, ma soprattutto, salva dai capelli bianchi, aiuta a nasconderli. Ed è per questo che spesso viene scelto, specie dopo i quarant’anni». Il biondo nordico, ghiaccio, ma anche quello un po’ più caldo, miele, senza dimenticare il rosato sono stati i più amati dell’anno.
TENDENZE
Ora, però, pare proprio arrivato il momento di darci un taglio. Il 2023 avrà nuovi colori e forme. «In questo periodo abbiamo visto tanti capelli biondi, spesso lunghi e con boccoli – dice Valente – hanno stancato. Nel nuovo anno saranno di tendenza i colori naturali, con qualche graffio di tintura. Solo riflessi. Niente shatush. I toni saranno più caldi. E i capelli più corti, con bob che varieranno da sotto l’orecchio a metà collo. Basta teste scomposte, sì a tagli ben definiti». E il biondo? «Comunque, si manterrà». Con cura e attenzione. Sì, perché, appena il due, tre per cento della popolazione ha i capelli biondi naturali. Il resto nasce da lavoro, desiderio, a volte filosofia. «Non serve a niente essere intelligenti – sosteneva la scrittrice Agota Kristof – Sarebbe meglio essere biondi e belli». Almeno per un po’.