ItaliaOggi, 28 dicembre 2022
Lo stampino per biscotti natalizi perfetti
Non è il caso di dilungarsi troppo in questa giornata post-natalizia, ma potrebbe valere la pena citare l’opera pionieristica del chimico norvegese Martin Lersch nel creare dei biscotti «matematicamente efficienti».
Per i cuochi, il problema tecnico con i biscotti natalizi è che, dopo avere steso l’impasto e utilizzato lo stampino per formare i Babbi Natale, le renne, gli omini di zenzero e le altre figure tradizionali, rimangono sempre gli scarti della sfoglia.
Gli «avanzi» vanno poi raccolti e ri-stesi per essere tagliati nuovamente ripetendo il processo più volte, una seccatura e un modo di procedere inaccettabile per lo scienziato nordico…
Lersch ha poi risolto il problema ricorrendo a uno stampino ad «albero semplificato» ispirato alle forme geometriche ripetute all’infinito note come «tassellature», la cui popolarità presso il pubblico allargato è perlopiù dovuta alle opere del grafico e incisore olandese M.C. Escher, influenzato a sua volta dagli antichi mosaici moreschi dell’Alhambra (cittadella, palazzo e fortezza araba a Granada, Spagna, considerata la ottava meraviglia del mondo ndr).