Il Messaggero, 18 dicembre 2022
Harry & Meghan sono invitati all’incoronazione di papà Carlo III
Harry e Meghan sono i «benvenuti» se vorranno partecipare all’incoronazione di re Carlo III il prossimo 6 maggio 2023, giorno in cui peraltro festeggeranno anche il compleanno del loro figlio Archie. E mentre molti nel Regno Unito chiedono addirittura che i titoli di duchi di Sussex vengano loro rimossi per lo sfregio fatto nelle ultime settimane alla famiglia reale britannica, il capostipite di quest’ultima, sull’argomento, ha le idee molto chiare e soprattutto molto diverse. Business as usual, quindi, per re Carlo, nonostante le durissime dichiarazioni che il secondogenito avuto dal matrimonio con Diana ha fatto nelle ultime tre puntate del documentario Netflix, quando, tra le altre cose, si è detto «terrorizzato» dal fratello William «che urlava contro di lui», con «il padre che diceva falsità e la nonna che stava seduta in silenzio», nel giorno in cui discuteva con loro della decisione di lasciare il proprio ruolo all’interno della famiglia reale. Tra le accuse, anche quelle di invidia nei confronti della moglie dopo il tour in Australia, il primo che li ha visti protagonisti dopo il matrimonio nel 2018. Secondo Harry, la popolarità della moglie era diventata improvvisamente eccessiva, oscurava la corona e gli altri membri della sua famiglia «nati» in questo ambiente. Secondo lui, proprio come era avvenuto alla madre Diana molti anni prima, Buckingham Palace ha fatto di tutto per contrastare Meghan, dando in pasto ai media storie negative sul suo conto.SORRISO DI FACCIATAFedele al motto «never complain never explain», però, ovvero «non lamentarsi mai e non dare mai spiegazioni», il figlio della compianta regina Elisabetta ha dimostrato di aver imparato a incassare con un perfetto sorriso di facciata. E lo ha voluto chiarire proprio mentre attorno a lui soffiano venti molto diversi. Un deputato conservatore ha detto che cercherà di proporre una legge per rimuovere loro i titoli e il 98% dei lettori del Daily Mail, uno dei tabloid più duri contro la coppia, sostiene che non dovrebbero essere più duca e duchessa. Ma per Carlo, la faccenda è diversa: «Harry è suo figlio e Sua Maestà gli vorrà sempre bene. Anche se le cose al momento sono difficili, la porta sarà sempre lasciata socchiusa», ha detto una fonte vicina al sovrano alla stampa inglese. Va detto, tuttavia, che H&M non sono nella lista degli invitati per la grande festa di Natale che Carlo e Camilla stanno organizzando per quest’anno a Sandringham, il più grande party, dicono gli esperti, degli ultimi cinque anni. Ci saranno i figli di primo letto di Camilla, avuti dall’ex marito Parker Bowles, e perfino Mike Tindall, il marito di Zara Tindall reduce dalla partecipazione a un reality show televisivo. Ovvero, tutti i membri della cosiddetta loyal family, la famiglia leale, per usare un pungente gioco di parole tanto amato dagli inglesi.IL 6 MAGGIOMa per quanto riguarda il 6 maggio, anche se gli inviti ufficiali non sono ancora stati formalmente consegnati, il sovrano ha precisato che il figlio e la nuora saranno «i benvenuti» allo storico evento di cui sarà protagonista. A distanza di 71 anni dall’incoronazione di Elisabetta II, avvenuta il 6 febbraio 1952, toccherà a lui tra pochi mesi entrare nella cattedrale di Westminster per ricevere corona, scettro e globo. I preparativi sono già cominciati: la corona è già stata rimossa dalla Tower of London, dove si trova normalmente in esposizione, per essere personalizzata sulle dimensioni della testa di Carlo III. Un evento raro grazie alla longevità di Sua Maestà morta a 96 anni lo scorso 8 settembre e solenne, dal quale Harry non sarà quindi tagliato fuori. Proprio quando tutto sembrava perduto, e le relazioni tra Harry e la sua famiglia di origine bruciate per sempre, re Carlo III ha quindi sparigliato le carte e ha fatto un passo che in pochi si aspettavano, tendendo un ramo di ulivo al figliuol prodigo, scegliendo la «dignità» del silenzio e di non entrare in campo per combattere «una battaglia a chi ha l’ultima parola».Questa quindi la posizione ufficiale del sovrano dopo l’uscita della docuserie in cui il figlio e la nuora hanno raccontato la loro versione della Megxit. Dopo l’intervista a Oprah Winfrey e sei ore di dichiarazioni su Netflix, però, l’argomento non è ancora stato esaurito perché il fratello minore di William, erede al trono, ha pronta la sua biografia, Spare, che uscirà a gennaio. Conterrà dettagli sulla sua infanzia e non mancheranno nuove accuse, dicono i ben informati, contro la sua famiglia. E anche se Carlo confermerà il suo invito formalmente, con che faccia, Harry e Meghan, potranno presentarsi a Londra il 6 maggio 2023, per celebrare un’istituzione così pesantemente denigrata?