Avvenire, 17 dicembre 2022
Chiesti tre anni per Sarkozy
Tre anni di carcere con la condizionale sono stati chiesti dal pubblico ministero in chiusura del processo d’appello a carico dell’ex presidente francese Nicolas Sarkozy, imputato per corruzione e traffico di influenze nella vicenda delle “intercettazioni”, insieme al suo avvocato Thierry Herzog e all’ex magistrato Gilbert Azibert. La difesa ha invece chiesto il proscioglimento dei tre imputati. Durante l’ultima udienza, rivolgendosi alla Corte l’ex titolare dell’Eliseo (2007-2012) ha dichiarato che «dovrete essere coraggiosi, ma il coraggio è la virtù più rara. E so che ce ne vuole per giudicarmi, non per il politico che ero, ma per quello che ho fatto».
Il suo legale, Laffont, è invece tornato a denunciare un processo politico, quello dei giudici contro Sarkozy. «Voi non state giudicando uno sconosciuto. State giudicando un ex presidente della Repubblica. Un uomo che avete forse combattuto. Forse ci sono venti contrari dentro di voi per essere i giudici imparziali che dovete essere»