Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Fu papa Paolo VI a istituire la Giornata mondiale per la pace, stabilendo che la Chiesa la celebrasse il primo giorno dell’anno, dedicato a Maria, madre di Dio.
«Ci rivolgiamo a tutti gli uomini di buona volontà per esortarli a celebrare “La Giornata della Pace”, in tutto il mondo, il primo giorno dell’anno civile, 1° gennaio 1968 scriveva Paolo VI nel suo messaggio per il 1° gennaio 1968 -.
Sarebbe Nostro desiderio che poi, ogni anno, questa celebrazione si ripetesse come augurio e come promessa – all’inizio del calendario che misura e descrive il cammino della vita umana nel tempo che sia la Pace con il suo giusto e benefico equilibrio a dominare lo svolgimento della storia avvenire». Da allora sono passati 56 anni e puntualmente la Chiesa ha celebrato la Giornata. Solo dal 1969 alla Giornata venne anche dato uno slogan. Il primo fu «La promozione dei diritti dell’uomo, cammino verso la pace».
Complessivamente Paolo VI ha celebrato undici Giornate per la pace (fino al 1978): La tradizione è stata continuata da Giovanni Paolo II che nel suo lungo pontificato ne ha celebrato ben 27 (l’ultima nel 2005, anno della morte).
Anche Benedetto XVI ha voluto proseguire celebrandone 8 (fino al 2013 anno della sua rinuncia al ministero petrino).
Per papa Francesco si tratta del nono appuntamento con la Giornata, che cade sicuramente in un momento difficile per il Vecchio Continente con il conflitto in Ucraina. Il primo messaggio del suo pontificato era stato dedicato al tema «Fraternità, fondamento e via per la pace». Toccato anche il tema dei migranti nel 2018.