Il Messaggero, 4 dicembre 2022
ItaAirway pronta ad assumere 1.200 persone
Circa 1.200 nuove assunzioni, ampliamento della flotta e conferma della fase avanzata delle trattative con Lufthansa. Fabio Lazzerini, ad di Ita Airways, prosegue sulla rotta tracciata dal piano industriale e condivisa con il ministero dell’Economia. E se da un lato il negoziato con il colosso tedesco procederà anche la prossima settimana, dall’altro la compagnia tricolore va in accelerazione, avviando il reclutamento del nuovo personale per il 2023, ovvero di circa 900 assistenti di volo e 300 piloti.
Su questo fronte, ed è un dato rilevante, non ci sarebbero stati rilievi da parte di Lufthansa che ha comunque chiesto ulteriori informazioni alla società.
«Il clima del confronto con i tedeschi – spiegano fonti vicine al dossier – è molto sereno. Ci sono interlocuzioni positive e costruttive con Lufthansa, individuata dal Mef come possibile alleata in un clima di collaborazione, con l’unico obiettivo di puntare allo sviluppo profittevole della compagnia».
IL PERCORSO
In data room per ora è stata ammessa solo la compagnia tedesca, ma nuovi nomi a sorpresa potrebbero entrare nelle prossime ore. Cresce infatti il pressing sulle Fs affinché scendano in capo e non solo con accordi commerciali con Ita. Anche ai tedeschi non spiacerebbe un partnership a tre per sfruttare le sinergie treno-aereo con l’intermodalità. Tornando al vettore azzurro, il piano di reclutamento inizierà nei prossimi giorni in collaborazione con la società Cving. Il nuovo personale navigante verrà selezionato in vista del potenziamento della flotta che, partendo dagli attuali 65 velivoli vedrà l’arrivo di 39 nuove macchine, di cui 9 di lungo raggio nel 2023. Per le nuove assunzioni si attingerà, spiegano fonti sindacali, anche dal bacino degli ex dipendenti Alitalia ora in Cig.
E mentre all’aeroporto di Fiumicino è stato inaugurato il primo volo operato da Ita Airways che collega Roma a Nuova Delhi, con un Airbus A330, la società stima di chiudere l’anno 2022 «con un risultato di ricavi superiore al budget aggiornato grazie a risultati migliori sia nella tariffa media che nel load factor». «Sta inoltre crescendo – si sottolinea ancora nella nota – il network della compagnia in modo esponenziale nel lungo raggio». Partita con il solo volo Roma-New York in piena pandemia, il vettore oggi ha all’attivo nove destinazioni intercontinentali negli Stati Uniti, America Latina e Asia. Dopo il volo Roma-Delhi, il 17 dicembre sarà inaugurato quello su Malè, nelle Maldive. Se dovesse andare in porto l’alleanza con i tedeschi, dovrebbe comunque essere ridisegnato l’attuale network. Di certo nell’ultimo incontro con i vertici è stata apprezzata la spinta green: nel 2026 la compagnia tricolore sarà la più green d’Europa, con l’80% di aerei di nuova generazione e il conseguente abbattimento di 1,3 milioni di tonnellate di emissioni di Co2. A dare una ulteriore accelerata alla trattativa potrebbe essere un nuovo incontro previsto al Mef all’inizio della settimana, magari coinvolgendo anche Fs.