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 2022  novembre 19 Sabato calendario

Orsi & tori

«Biden-Xi, intesa a metà», «Biden e Xi: Cina e Stati Uniti possono prosperare insieme», «Incontro Biden-Xi, ma non scoppia la pace. Pochi punti in comune e molti avvertimenti. Intese? Sulle linee rosse da non varcare», «Biden-Xi: “Stati Uniti e Cina devono collaborare”. Ma tensioni su Taiwan», «L’incontro di Biden e Xi non ravvicina Stati Uniti e Cina». «Intesa per nuovi colloqui Usa-Cina sul clima». «Fra Xi e Biden un faccia a faccia per gestire le divergenze». «Pechino in cerca di Stabilità, ma su Taiwan non molla». «L’America doma il Dragone: “competizione senza conflitto, basta guerra fredda tra noi”». «Molti hanno applaudito l’incontro Biden-Xi ma servirà al commercio?». «Con le tensioni in aumento, Biden e Xi provano un tono più caldo». «Il presidente Biden e Xi Jinping si muovono per stabilizzare le relazioni Usa-Cina».


«Tensioni tra Washington e Pechino: Joe Biden e Xi Jinping calmano gli animi».


A leggere i titoli, ma anche i testi dei giornali italiani e dei quotidiani internazionali, si hanno alterne sensazioni sui risultati e il valore dell’incontro al G20 di Bali fra il presidente degli Stati Uniti e il neo rieletto, per la terza volta, segretario generale del Pcc e quindi presidente della Repubblica popolare cinese. Viene quindi il sentimento di andare alle fonti ufficiali, visto che ci sono. Mi permetto quindi di trascrivere i punti fondamentali dei comunicati rilasciati dalle fonti dirette: per la Cina, Ceis (China economic information system) che fa parte dell’agenzia ufficiale Xinhua e, per gli Usa, le parti altrettanto chiave del comunicato ufficiale della Casa Bianca. Come potrete constatare, cari lettori, i titoli e i testi degli articoli sono fortemente condizionati dalle posizioni pro o contro la Cina, pro o contro gli Usa, dei vari media che li hanno formulati. Per fortuna, la realtà del dialogo è nettamente più positiva di quanto sia possibile dedurre dai vari report.




Da Xinhua: «Xi Jinping ha sottolineato che l’attuale situazione delle relazioni sino-statunitensi non è in linea con gli interessi fondamentali dei due paesi e popoli, né soddisfa le aspettative della comunità internazionale. La Cina e gli Stati Uniti devono adottare un atteggiamento di responsabilità nei confronti della storia, del mondo e del popolo, esplorare il modo corretto per i due paesi di andare d’accordo nella nuova era, trovare la direzione corretta per lo sviluppo delle relazioni bilaterali e promuovere le relazioni Cina-Stati Uniti per tornare sulla strada di uno sviluppo sano e stabile, in modo da beneficiare i due paesi e il mondo… Xi Jinping ha introdotto la situazione principale e gli importanti risultati del ventesimo Congresso nazionale del Partito comunista cinese, sottolineando che le politiche interne ed estere del partito e del governo cinesi sono aperte e trasparenti, le intenzioni strategiche sono chiare e viene mantenuto un alto grado di continuità e stabilità. Promuoviamo globalmente il grande ringiovanimento della nazione cinese con la modernizzazione in stile cinese, continuiamo a prendere la realizzazione del desiderio del popolo per una vita migliore come punto di partenza, portiamo avanti incessantemente riforme e aperture e promuoviamo la costruzione di un’economia mondiale aperta. La Cina continua a perseguire fermamente una politica estera indipendente di pace, determina sempre la propria posizione e il proprio atteggiamento sul merito della questione stessa, sostiene il dialogo e la consultazione, risolve pacificamente le controversie, approfondisce ed espande il partenariato globale, sostiene il sistema internazionale con le Nazioni Unite al centro e l’ordine internazionale basato sul diritto internazionale e promuove la costruzione di una comunità con un futuro condiviso per l’umanità. La Cina aderirà allo sviluppo pacifico, allo sviluppo aperto e allo sviluppo vantaggioso per tutti, sarà un partecipante e promotore dello sviluppo globale e lavorerà con altri paesi per raggiungere uno sviluppo comune… Xi Jinping ha sottolineato che il mondo è a un importante punto di svolta storico e i paesi devono affrontare sfide senza precedenti e cogliere opportunità senza precedenti. Dovremmo vedere e gestire le relazioni sino-statunitensi da questa prospettiva. Le relazioni sino-americane non dovrebbero essere un gioco a somma zero in cui tu perdi e io vinco, e tu sali e cadi, e il successo della Cina e degli Stati Uniti è un’opportunità piuttosto che una sfida l’uno per l’altro... La Cina non ha mai cercato di cambiare l’ordine internazionale esistente, non interferisce negli affari interni degli Stati Uniti e non ha intenzione di sfidare e sostituire nel suo ruolo gli Stati Uniti. Le due parti dovrebbero aderire al rispetto reciproco, alla coesistenza pacifica e alla cooperazione vantaggiosa per tutti…. Xi Jinping ha sottolineato che la questione di Taiwan è il nucleo degli interessi fondamentali della Cina, il fondamento del fondamento politico delle relazioni sino-statunitensi e la prima linea rossa insormontabile nelle relazioni sino-statunitensi. Risolvere la questione di Taiwan è affare dei cinesi ed è affare interno della Cina. Salvaguardare l’unità e l’integrità territoriale della madrepatria è l’aspirazione comune del popolo cinese e della nazione cinese. Chiunque voglia separare Taiwan dalla Cina è contrario alla rettitudine nazionale della Cina, e il popolo cinese non sarà mai d’accordo! Speriamo di vedere e lottare sempre per mantenere la pace e la stabilità nello Stretto di Taiwan, ma «l’indipendenza di Taiwan» è incompatibile con la pace e la stabilità nello Stretto di Taiwan. Si spera che la parte statunitense abbini le sue parole ai fatti e rispetti la politica di una sola Cina e i tre comunicati congiunti sino-statunitensi. Il Presidente Biden ha detto molte volte che non sostiene «l’indipendenza di Taiwan» e non ha intenzione di usare Taiwan come strumento per cercare un vantaggio competitivo sulla Cina o contenere la Cina. Si spera che la parte statunitense manterrà la promessa del Presidente... Xi Jinping ha sottolineato che la libertà, la democrazia e i diritti umani sono la ricerca comune dell’umanità e la ricerca coerente del Partito Comunista Cinese. Gli Stati Uniti hanno una democrazia di tipo americano e la Cina ha una democrazia di tipo cinese, entrambe in linea con le rispettive condizioni nazionali… Nessun sistema democratico di nessun paese può essere perfetto e deve essere costantemente sviluppato e migliorato. Le differenze specifiche tra le due parti possono essere esplorate, a condizione che siano comunicate su un piano di parità… Gli Stati Uniti sono impegnati nel capitalismo, la Cina nel socialismo e le due parti stanno seguendo percorsi diversi. Questa differenza non è unica oggi e continuerà ad esistere in futuro. È molto importante che Cina e Stati Uniti vadano d’accordo riconoscendo e rispettando questa differenza, piuttosto che imporre uniformità e cercare di cambiare o addirittura sovvertire il sistema dell’altro. La parte statunitense dovrebbe riflettere i propri impegni in azioni concrete, piuttosto che dire una cosa e farne un’altra.




Xi Jinping ha sottolineato che Cina e Stati Uniti sono due grandi paesi con storia, cultura, sistemi sociali e percorsi di sviluppo diversi, e ci sono differenze e differenze tra il passato e il presente, e ci saranno. C’è competizione nel mondo in qualsiasi momento, ma la competizione dovrebbe servire per imparare gli uni dagli altri… non se tu perdi e io vinco e tu muori e io vivo. Combattere guerre commerciali e guerre scientifiche e tecnologiche, «costruire muri e costruire barriere» artificialmente e promuovere con la forza il «disaccoppiare e rompere le catene» viola completamente i principi dell’economia di mercato e mina le regole del commercio internazionale, che danneggerà solo gli altri e beneficerà se stessi. Ci opponiamo alla politicizzazione e all’armamento degli scambi economici, commerciali, scientifici e tecnologici. Nella situazione attuale, gli interessi comuni di Cina e Stati Uniti non sono diminuiti, ma aumentati. Cina e Stati Uniti non sono in conflitto… La Cina e gli Stati Uniti sono profondamente integrati economicamente, affrontano nuovi compiti di sviluppo e devono beneficiare dello sviluppo reciproco, che è anche un interesse comune. La ripresa post-pandemia dell’economia globale, la lotta ai cambiamenti climatici e la risoluzione dei problemi dei punti caldi regionali sono anche inseparabili dal coordinamento e dalla cooperazione tra Cina e Stati Uniti, che è ancora un interesse comune… Biden ha detto: «Conosco il presidente Xi Jinping da molti anni e ho mantenuto una comunicazione regolare, ma in nessun modo può sostituire gli incontri faccia a faccia. Congratulazioni al Presidente Xi per la sua rielezione a Segretario Generale del Comitato Centrale del PCC. Come due grandi potenze, gli Stati Uniti e la Cina hanno la responsabilità di mantenere una relazione costruttiva. Gli Stati Uniti si impegnano a mantenere aperti i canali di comunicazione a tutti i livelli tra i due capi di Stato e di governo, conducendo un dialogo franco su questioni su cui le due parti non sono d’accordo e svolgendo un ruolo chiave nel rafforzare la necessaria cooperazione su importanti sfide globali come il cambiamento climatico e la sicurezza alimentare. Questo è vitale per gli Stati Uniti, la Cina e i loro popoli, e importante per il mondo intero. Vorrei ribadire che una Cina stabile e in via di sviluppo è nell’interesse degli Stati Uniti e del mondo. Gli Stati Uniti rispettano il sistema cinese, non cercano di cambiare il sistema cinese, non cercano una «nuova guerra fredda», non cercano di opporsi alla Cina rafforzando le sue relazioni di alleanza, non sostengono «l’indipendenza di Taiwan», non sostengono «due Cine» e «una Cina, una Taiwan» e non hanno intenzione di entrare in conflitto con la Cina. Gli Stati Uniti, inoltre, non hanno intenzione di cercare il disaccoppiamento dalla Cina, ostacolando lo sviluppo economico della Cina o circondando la Cina. «Biden ha aggiunto che il modo in cui si sviluppa la relazione Usa-Cina è cruciale per la direzione futura del mondo. Gli Stati Uniti e la Cina hanno la responsabilità condivisa di mostrare al mondo che possono gestire le differenze ed evitare e impedire che errori di calcolo o una feroce concorrenza si trasformino in scontri o addirittura conflitti. Gli Stati Uniti concordano sul fatto che i principi che guidano le relazioni Usa-Cina dovrebbero essere stati stabiliti e che le squadre delle due parti possono continuare a parlare sulla base del consenso esistente e sforzarsi di raggiungere un accordo il prima possibile. Il governo degli Stati Uniti persegue una politica di una sola Cina, non cerca di utilizzare la questione di Taiwan come strumento per contenere la Cina e spera di vedere pace e stabilità nello stretto di Taiwan». È stato concordato che i team finanziari dei due Paesi condurranno il dialogo e il coordinamento sulle




politiche macroeconomiche, sulle questioni economiche e commerciali. Hanno convenuto di lavorare insieme per promuovere il successo della ventisettesima Conferenza della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. Le due parti hanno concordato il dialogo e la cooperazione in materia di salute pubblica, agricoltura e sicurezza alimentare tra i due Paesi… Abbiamo convenuto che gli scambi interpersonali tra Cina e Stati Uniti sono molto importanti e incoraggiano l’espansione degli scambi interpersonali in vari campi tra i due paesi… Xi Jinping ha sottolineato che la Cina è molto preoccupata per l’attuale situazione in Ucraina. Dopo lo scoppio della crisi, ha proposto i «quattro doveri», e non molto tempo fa ha proposto i «quattro beni comuni». Di fronte a una crisi globale e complessa come quella ucraina… non ci sono vincitori nelle guerre di conflitto; in secondo luogo, non esiste una soluzione semplice a problemi complessi; in terzo luogo, il confronto tra grandi potenze deve essere evitato. La Cina è sempre stata dalla parte della pace, continuerà a operare la pace e promuovere i colloqui tra la Russia e l’Ucraina e spera che gli Stati Uniti, la Nato e l’Unione europea conducano un dialogo globale con la Russia… I due capi di Stato hanno ritenuto che l’incontro sia stato approfondito, franco e costruttivo, e hanno incaricato i gruppi di lavoro dei due Paesi di seguire e attuare tempestivamente l’importante consenso raggiunto dai due capi di Stato. E i due capi di Stato hanno convenuto di continuare i contatti regolari.




Il Comunicato della Casa Bianca. Il 14 novembre il Presidente Joseph R. Biden Jr. ha incontrato il Presidente della Repubblica Popolare Cinese (RPC) Xi Jinping a Bali, in Indonesia. I due leader hanno parlato apertamente delle rispettive priorità e intenzioni su una serie di questioni. Il Presidente Biden ha spiegato che gli Stati Uniti continueranno a competere vigorosamente con la RPC, anche investendo nelle fonti di forza interne e allineando gli sforzi con gli alleati e i partner in tutto il mondo. Ha ribadito che questa competizione non deve sfociare in un conflitto e ha sottolineato che Stati Uniti e Cina devono gestire la competizione in modo responsabile e mantenere linee di comunicazione aperte. I due leader hanno discusso dell’importanza di sviluppare principi che facciano progredire questi obiettivi e hanno incaricato i loro gruppi di lavoro di discuterne ulteriormente.Il Presidente Biden ha sottolineato che gli Stati Uniti e la Cina devono collaborare per affrontare le sfide transnazionali - come il cambiamento climatico, la stabilità macroeconomica globale, compresa la riduzione del debito, la sicurezza sanitaria e la sicurezza alimentare globale, perché questo è ciò che la comunità internazionale si aspetta. I due leader hanno concordato di conferire ai loro alti funzionari il potere di mantenere la comunicazione e approfondire gli sforzi costruttivi su queste e altre questioni. Hanno accolto con favore gli sforzi in corso per affrontare questioni specifiche nelle relazioni bilaterali tra Stati Uniti e Cina e hanno incoraggiato ulteriori progressi in questi meccanismi esistenti, anche attraverso gruppi di lavoro congiunti. Hanno inoltre sottolineato l’importanza dei legami tra i cittadini degli Stati Uniti e della RPC. Il Presidente Biden ha espresso preoccupazione per le pratiche della RPC nello Xinjiang, in Tibet e a Hong Kong, e per i diritti umani in generale. Per quanto riguarda Taiwan, ha spiegato in dettaglio che la nostra politica di una sola Cina non è cambiata, che gli Stati Uniti si oppongono a qualsiasi modifica unilaterale dello status quo da entrambe le parti e che il mondo ha interesse a mantenere la pace e la stabilità nello Stretto di Taiwan. Ha ricordato le obiezioni degli Stati Uniti alle azioni coercitive e sempre più aggressive della Repubblica Popolare Cinese nei confronti di Taiwan, che minano la pace e la stabilità attraverso lo Stretto di Taiwan e nella regione in generale, mettendo a rischio la prosperità globale. Il Presidente Biden ha inoltre sollevato le continue preoccupazioni per le pratiche economiche non di mercato della Cina, che danneggiano i lavoratori e le famiglie americane e i lavoratori e le famiglie di tutto il mondo. Ha sottolineato ancora una volta che è una priorità per noi risolvere i casi di cittadini americani ingiustamente detenuti o soggetti a divieti di uscita in Cina.I due leader hanno avuto uno scambio di opinioni sulle principali sfide regionali e globali. Il Presidente Biden ha sollevato il tema della brutale guerra della Russia contro l’Ucraina e le irresponsabili minacce della Russia di usare il nucleare. Il Presidente Biden e il Presidente Xi hanno ribadito il loro accordo sul fatto che una guerra nucleare non dovrebbe mai essere combattuta e non può mai essere vinta e hanno sottolineato la loro opposizione all’uso o alla minaccia di usare armi nucleari in Ucraina. Il Presidente Biden ha inoltre espresso preoccupazione per il comportamento provocatorio della Repubblica Democratica Popolare di Corea, ha osservato che tutti i membri della comunità internazionale hanno interesse a incoraggiare la Repubblica Democratica Popolare di Corea ad agire in modo responsabile e ha sottolineato il fermo impegno degli Stati Uniti a difendere i nostri alleati dell’Indo-Pacifico.I due leader hanno concordato che il Segretario di Stato Blinken si recherà in Cina per dare seguito alle discussioni.


Conclusioni di The Wall Street Journal. Alla fine, l’incontro ha raggiunto in gran parte l’obiettivo che le due parti si erano prefissate, ripristinando il dialogo tra le due grandi potenze e una misura di stabilità in una relazione che si era deteriorata al punto più basso dagli anni Settanta.