Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2022  novembre 14 Lunedì calendario

LA RITORSIONE DI MACRON - DOPO LO SCAZZO PER I MIGRANTI DELLA OCEAN VIKING, LA FRANCIA MILITARIZZA IL CONFINE DI A VENTIMIGLIA INNESCANDO DISAGI E RITARDI PER I 6 MILA LAVORATORI TRANSFRONTALIERI ITALIANI - IL VESCOVO DI VENTIMIGLIA: "DA PARIGI UNA RISPOSTA SPROPOSITATA, COMPORTAMENTO INUMANO E SLEALE" - IL VOLTO (POCO) UMANITARIO DELLA FRANCIA: RESPINGIMENTI INDISCRIMINATI, ABUSI DELLA POLIZIA, MIGRANTI TRATTATI COME DETENUTI… -

Estratto dell’articolo di Silvia Pedemonte per “La Stampa” C'è una coda che supera il chilometro, alla frontiera di Ponte San Ludovico. Ventimiglia da una parte, Mentone dall'altra e un confine che è blindato dai controlli della polizia francese triplicata in ventiquattr' ore. Ogni macchina viene passata al setaccio: gli automobilisti vengono fatti scendere, si controllano sedili e bagagliai.

È il pugno di ferro che fa esclamare, al governatore ligure Giovanni Toti: «Quella che la Francia sta mettendo in atto è una violazione sostanziale del Trattato di Schengen». E oggi, con il via vai dei lavoratori transfrontalieri - solo fra Ventimiglia e i Comuni di Vallecrosia, Bordighera e Sanremo si spostano, per lavoro, più di 6mila persone dirette soprattutto verso Monaco e la Costa Azzurra - si teme il peggio.

[…] Ventimiglia diventa luogo simbolo del braccio di ferro in corso sui migranti. Fra controlli incrementati e respingimenti. Un muro contro muro divampato dopo il caso della Ocean viking (con i migranti sbarcati a Tolone, dopo il "no" della premier Giorgia Meloni all'approdo della nave della Ong Sos Mediterranée in porti nostrani) e culminato, per il territorio italiano, nei controlli a tappeto di ieri, alla frontiera.

[…] Una reazione, quella della Francia, fra controlli incrementati e respingimenti, che viene definita «spropositata» anche dal vescovo di Ventimiglia Antonio Suetta. Che aggiunge: siamo davanti a un comportamento «non umano e poco leale» del governo francese […] «È in corso una violazione del trattato di Schengen? Mi sembra tutto molto strumentale. La situazione a Ventimiglia è così dal 2015 ma c'è chi se ne occupa solo a momenti alterni. Il centro di accoglienza sul Roia ha assistito migliaia di migranti. Quando è stato chiuso, nel 2020, né Toti né altri che ora polemizzano si sono occupati del fatto che ci fossero famiglie con bambini piccoli in strada e sotto i ponti». Enrico Ioculano, già sindaco di Ventimiglia, ora consigliere regionale Pd […]

2 - IL VOLTO (POCO) UMANITARIO DELLA FRANCIA «TRATTANO I MIGRANTI COME DETENUTI» Estratto dell’articolo di Francesca Pierantozzi per “il Messaggero”

Il Centro vacanze del dopolavoro dell'Edf della penisola di Giens, sopra la bella spiaggia della Madrague, a una mezz' ora da Tolone, da venerdì non è più Francia, ma una zona di attesa internazionale. […] Le persone sbarcate dall'Ocean Viking vi sono rinchiuse, un cordone di polizia presidia la zona. Da due giorni sono cominciate, dentro piccoli box, dei colloqui individuali con gli agenti francesi dell'immigrazione per stabilire chi ha diritto all'asilo e chi dovrà tornare indietro […]

Gli aventi diritto verranno smistati in undici paesi europei volontari : la Germania ha già detto che è pronta ad accoglierne ottanta. 44 minori accompagnati sono invece in mano ai servizi sociali. Secondo il ministero dell'Interno francese ci vorranno une ventina di giorni. Al primo sbarco sulle sue coste, la Francia scopre quali difficoltà organizzative e burocratiche comporti l'attracco di una nave carica di migranti. Venti giorni per gestire l'accoglienza di 240 persone dà la misura della complessità della gestione degli arrivi. E senza nemmeno rispettare alla lettera le norme umanitarie. È l'idea di molte associazioni che da giorni criticano la Francia per la gestione di questo sbarco seguito da mezzo mondo.

[…] Il Sindacato degli avvocati di Francia ha da parte sua denunciato una privazione di libertà e chiesto il pieno rispetto dei diritti dei migranti. Si tratta di una scelta politica della Francia, denunciano tutti: la creazione di una zona extraterritoriale è considerata illegittima. Non ci sono le stesse garanzie sui diritti per le persone che si trovano sul territorio nazionale […]

[…] Le associazioni umanitarie denunciano regolarmente abusi da parte della polizia alla frontiera. Una commissione parlamentare d'inchiesta sulle migrazioni aveva denunciato alla fine dello scorso anno delle «pratiche illegali che violano i diritti fondamentali delle persone» alla frontiera con l'Italia […]

Lo stesso rapporto denunciava «il respingimento sistematico verso l'Italia anche se una persona dichiara la volontà di chiedere asilo e anche se si tratta di minorenni non accompagnati». La direttrice della polizia di frontiera delle Alpes Maritimes Emmanuelle Joubert (che ieri ha confermato l'arrivo di quattro unità mobili alla stazione di Garavan, a Mentone) ha precisato che dall'inizio dell'anno sono stati respinti in Italia 28 mila stranieri in situazione irregolare.