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 2022  novembre 14 Lunedì calendario

Taylor Swift vince ancora

Düsseldorf Quattro volte Taylor Swift. È lei la vincitrice degli Mtv Europe Music Awards. La popstar americana è stata votata dal pubblico nelle categorie miglior artista, video, pop e longform video. Due i premi per Nicki Minaj (canzone con Super Freaky Girl e hip hop) che puntava a quattro, un solo successo per il favorito Harry Styles (live) che partiva da sette nomination. Vittoria quindi per la reginetta delle popstar, partita da teenager country con già in testa il progetto di dominare il mondo, obiettivo raggiunto a colpi di record. Una cantautrice che della categoria ha la penna pregiata, ma che evita spigoli e schegge e pazienza se dalla ricetta di un piatto goloso si tolgono gli ingredienti e lo si trasforma in una pillola che si adatta a gusti, intolleranze e allergie di tutti. Come in All Too Well, il video da oltre 10 minuti di cui Taylor stessa è regista ed è stato premiato sia in assoluto che nella sezione longform: per raccontare la fine di una storia (si dice che l’avesse scritta dopo l’addio con l’attore Jake Gyllenhaal) ci sono più cliché dei molti che – lo dice Nanni Moretti – affossano la commedia italiana.
Siamo in quella Düsseldorf in cui nel 1970 si sono formati i Kraftwerk e i pionieri dell’elettronica sono omaggiati dal minimalismo delle grafiche – griglie e giochi geometrici di luci rosse e verdi – e da una gigantesca testa che si apre per svelare la scena. A condurre la cerimonia la popstar Rita Ora (anche a lei un premio, quello per il look) con il regista Taika Waititi, coppia anche nella vita: eleganti e ironici.
La prima esibizione della serata è quella di David Guetta e Bebe Rexha con I’m Good (Blue). Un pizzico di Italia, visto che è la rielaborazione di Blue degli Eiffel 65, successo dance internazionale di fine anni 90. Per i due c’è il premio alla miglior collaborazione e il produttore è anche il più votato nella categoria elettronica. I Muse mettono energia rock (il loro premio è quello, battuti i Måneskin), fiamme e quel pizzico di futuro distopico con le maschere a specchio dei ballerini di Will of the People. Gli One Republic mettono sul palco i motori di un jet e si fanno lanciare da un video di Tom Cruise per I Ain’t Worried, colonna sonora di Top Gun. Il leader Ryan Tedder, autore di hit milionarie per Beyoncé, Adele, Taylor Swift e altri è l’antidivo per eccellenza. In giro per la città da solo, con un monopattino a noleggio, si è lasciato intercettare: «Amo l’Italia, l’estate prossima ci verrò in vacanza per un mese. Ma prima potremmo essere ospiti al Festival di Sanremo: so che è un appuntamento molto importante e ne stiamo parlando». Una finestra dello show è per Cracker Island presa dal concerto di sabato dei Gorillaz di Damon Albarn (miglior alternative). Stormzy e Debbie cantano la romantica Firebabe immersi in centinaia di luci rosse ondeggianti: anche i rapper hanno un cuore. Il palazzetto si colora di giallo e blu per la performance della Kalush Orchestra, la band ucraina che a Torino ha vinto l’Eurovision Song Contest. La guerra torna anche nel Generation Change Award, assegnato a Lina Deshvar, Anna Kutova e Anfisa Yakovina, attiviste che hanno organizzato assistenza alle persone più colpite dall’invasione russa. Gayle ha una canzone così cringe che non si capisce come sia potuta arrivare qui. I vincitori del Best Italian act sono i Pinguini Tattici Nucleari, altra tappa di un anno speciale per la band bergamasca dopo il tour estivo da 300 mila persone, le date negli stadi della prossima estate e il nuovo album in arrivo: «Quando si scrivono canzoni è importante avere la mente aperta e farsi influenzare da tutto ciò che ascolti perché la musica è l’arte più cosmopolita e fluida che ci sia – ha detto il leader Riccardo Zanotti —. Essere riconosciuti a livello europeo ci lusinga: ci fa sentire cittadini europei, oltre che italiani».