La Stampa, 12 novembre 2022
Amazon consegna in un’ora
Quando, diciassette anni fa, Jeff Bezos lanciò le consegne in 48 ore, era il futuro. Oggi che Amazon viaggia a cinque miliardi di pacchi all’anno e 13 milioni di ordini al giorno la nuova frontiera è la consegna in un’ora affidata ai droni. Al 100% elettrici, un metro di diametro e capaci di trasportare pacchi fino a due chili e mezzo, debutteranno presto a Lockeford, in California, e a College Station, in Texas. Il passaggio dai test americani ad una diffusione su scala globale resta complesso: come fare, ad esempio, là dove i droni sono vietati, come i centri storici delle grandi città italiane? «Abbiamo un confronto continuo con i legislatori di altri Paesi per capire quali limiti dobbiamo rispettare – assicura Calsee Hendrickson, Prime Air senior manager tech program and production di Amazon – sarà possibile consegnare gli ordini anche in Italia». Svolta tecnologica in arrivo anche nei centri logistici: il nuovo sistema robotico Sparrow ("passerotto") consentirà di automatizzare movimentazione e smistamento dei prodotti. Al personale non resta che supervisionarne il lavoro: «Potremo esonerare i dipendenti dalle mansioni monotone, riducendo del 50% i movimenti ripetitivi – spiega Tye Brady, chief technologist di Amazon- permettendo loro di svolgere attività di più alto livello. Non sostituiamo gli operai, ma ne miglioriamo le capacità operative».ga.des —