ItaliaOggi, 12 novembre 2022
In nome di Connery
ll suo nome è Connery. Sean Connery. Ed è anche il nome della Fondazione costituita dalla famiglia dell’attore a due anni dalla scomparsa per sostenere istituzioni e organizzazioni nei paesi che la star del primo James Bond (1962) chiamava casa: Scozia e Bahamas. Connery era nato il 25 agosto 1930 a Fountainbridge, sobborgo di Edimburgo, in Scozia, e la morte lo ha sorpreso il 31 ottobre 2020 a Lyford Cay, sull’isola di New Providence (Bahamas). Dalla pioggia e dal whisky scozzese al caldo e ai drink tropicali con vista sul mare dei Caraibi. In mezzo, Hollywood e la vita di sir Connery. A Edimburgo sostenne il referendum per l’indipendenza dal Regno Unito del 2014. Nello stesso anno, con l’organizzazione Save the Bays, si attivò per la preservazione della zona costiera di Clifton Bay, alle Bahamas.
La Sean Connery Foundation è stata creata per accelerare il cambiamento positivo in aree di interesse e importanza per l’attore e per la sua famiglia. L’ente si concentrerà sull’istruzione e sulla conservazione degli oceani con fondi per 7 milioni di euro. Con la St Andrews university, la Connery Foundation sta collaborando con il St Andrews’ Scottish oceans institute su progetti di ricerca in collaborazione con l’Organizzazione per la ricerca sui mammiferi marini delle Bahamas.
Inoltre, la Fondazione Connery sostiene Dyslexia Scotland, istituto per bambini dislessici in partnership col comune di Edimburgo per supportare le scuole nella fornitura di ulteriori supporti necessari per gli studenti dislessici e per diffondere l’alfabetizzazione giovanile, sia a scuola sia a casa. Il programma è incentrato sia sugli studenti sia sugli educatori. Ogni alunno coinvolto beneficerà di tre sessioni settimanali di supporto personalizzato o di gruppo da parte di educatori appositamente formati. Inoltre, gli educatori impareranno come rispondere al meglio ai bisogni degli studenti con dislessia e di quelli con altre difficoltà di alfabetizzazione. «Siamo lieti di annunciare che alcune organizzazioni ricevono sovvenzioni dalla fondazione in onore dell’eredità di mio padre», ha spiegato Jason Connery, figlio dell’attore e registra cinematografico. «Ogni gruppo sta svolgendo un lavoro importante con integrità, eccellenza e impegno. Questi sono i valori che mio padre ha trasmesso a noi e che, attraverso la Fondazione, speriamo di diffondere».
«Per mio padre, che proveniva da un ambiente estremamente modesto», ha aggiunto Jason Connery, «imparare a leggere ha aperto le porte a un mondo di infinite possibilità. Con alfabetizzazione, duro lavoro e dedizione è stato in grado di forgiare una carriera straordinaria. Ed è quel che cercheremo di fare noi in suo nome».