La Stampa, 6 novembre 2022
In morte di Franco Sarnari
Il pittore Franco Sarnari si è spento a 89 anni nella sua casa a Gerrantini di Scicli (Ragusa). Aveva scelto di vivere in Sicilia all’inizio degli anni Settanta, lasciandosi alle spalle un mondo artistico nel quale aveva trovato ampia affermazione e riconoscimento ma che non sentiva più come proprio. Tra i momenti più significativi del suo lavoro artistico si ricordano: la fondazione del collettivo il Girasole (Roma, 1964), la grande mostra antologica a Palazzo dei Diamanti di Ferrara nel 1970, che lo ha consacrato alla pittura italiana, l’amicizia con Schifano e Guttuso, con cui ha condiviso anni di attività politico-culturale, i diversi premi internazionale per la Cartella Frammenti del 1975 e i tre inviti alla Biennale di Venezia. Negli anni Ottanta getta le basi e il progetto del Gruppo di Scicli con l’amico Piero Guccione, e da un grande impulso al Movimento Vitaliano Brancati di Scicli, con le tante attività e manifestazioni per l’ambiente e per sostenere gli artisti emergenti. Ad oggi rimane uno dei maggiori animatori culturali dell’area iblea degli ultimi quarant’anni. —