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 2022  novembre 01 Martedì calendario

A ROTTA DI COLERA – IN LIBANO SONO GIÀ MORTE 17 PERSONE, E 400 SI SONO CONTAGIATE, IN TRE SETTIMANE. L’EPIDEMIA DI COLERA SAREBBE PARTITA DAI CAMPI PROFUGHI SIRIANI. NON A CASO IN SIRIA CI SONO PIÙ DI 20MILA CASI SOSPETTI – LA FRANCIA HA DONATO 13MILA DOSI DI VACCINO, MA LE AUTORITÀ TEMONO CHE LA MALATTIA, CHE SI PENSAVA DEBELLATA, POSSA DIVENTARE ENDEMICA -

In Libano si aggrava l‘epidemia di colera con 17 decessi e quasi 400 contagi nell’arco di tre settimane. Lo riferisce il ministero della sanità di Beirut, che ha annunciato la donazione da parte della Francia di 13mila dosi del vaccino per contrastare la malattia scomparsa in Libano nel 1993.

Epidemia di colera in Libano: in Siria la malattia ha ucciso 75 persone E il problema del colera è presente anche nella vicina Siria. Qui, l’Onu afferma che nel paese martoriato da più di 11 anni di guerra, l’epidemia manifestatasi a settembre ha ucciso finora almeno 75 persone con oltre 20mila casi sospetti.

Casi di colera scoppiati nei campi profughi siriani I contagi in Libano si sono registrati dal 5 ottobre nei campi profughi siriani, luoghi dove le condizioni igienico-sanitarie sono particolarmente precarie. Nella conferenza stampa odierna a Beirut, il ministro della sanità Firas Abyad ha messo in guardia dai rischi che il colera possa diventare una malattia endemica nel paese, afflitto da tre anni dalla peggiore crisi finanziaria della sua storia