ItaliaOggi, 28 ottobre 2022
L’asta dei whisky ultra rari
L’appuntamento è annunciato con un anno d’anticipo ed è irrinunciabile per gli amanti del whisky: il 5 ottobre 2023, torna l’asta biennale Distillers One of One di whisky scozzese ultra raro per raccogliere fondi a favore dei giovani svantaggiati in Scozia, realizzata in collaborazione con Sotheby’s Londra. La prima edizione della charity, a dicembre 2021, sostenuta da marchi leader di tutta l’industria del whisky scozzese, è stato un successo e ha raccolto tre milioni di sterline (4 milioni di euro).
Il 5 ottobre 2023, il secondo appuntamento: l’evento, in presenza, si terrà alla Hopetoun House, dimora nella campagna nei dintorni di Edimburgo, di proprietà dell’ente di beneficenza Hopetoun House Preservation Trust. L’asta metterà all’incanto una collezione senza precedenti di whisky scozzesi unici e mai più prodotti provenienti da tutte distillerie della Scozia. Parteciperanno i 12 donatori fondatori di The Distillers One of One con i lotti unici: Aberfeldy, Beam Suntory, Bladnoch, Diageo, GlenDronach, GlenGrant, Glenmorangie, Holyrood, Loch Lomond Group, Pernod Ricard, The Glenturret e William Grant & Sons. Parteciperano anche Tomatin, The Borders Distillery, Kilchoman, Isle of Raasay, Berry Brothers e Rudd, The Last Drop Distillers, That Boutiquey Whisky Company e Scotch Malt Whisky Society, nonché i vetrai di fama mondiale Glencairn.
L’asta One of One del 2021 ha stabilito un record, si legge sul sito di Sotheby’s, non solo perché si è rivelata essere la più grande asta di whisky, per beneficenza, che sia mai stata organizzata, ma anche perché ha contato il coinvolgimento di più distillerie.
Nell’occasione, si legge sempre sul sito della casa d’aste britannica, i primi 3 lotti dell’asta hanno raggiunto complessivamente oltre 2 milioni di sterline, ciascuno dei quali ha superato significativamente la propria stima, in alcuni casi arrivando al punto di quadruplicarla. In dettaglio, la Glenfiddich collezione anni 1950, valutata 1.037.000 di sterline, unica, donata da William Grant & Sons dalle ultime quattro botti rimanenti di Glenfiddich distillate nel 1955, 1957, 1958 e 1959. A seguire, Bowmore Onyx, invecchiato 51 anni, del 1970, stimato 400 mila sterline, per difetto perché è stato aggiudicato al quadruplo: un single malt eccezionalmente raro donata da Beam Suntory. Ancora: Talisker Cask of Distinction 1978, il primo all’asta, con una illustrazione del pittore scozzese Callum Innes, valutato 625 mila sterline, donato da Diageo. Incarnava una combinazione unica e inestimabile di arte, artigianato e filantropia, si legge nella presentazione sul sito di Sotheby’s.