ItaliaOggi, 28 ottobre 2022
Il Giappone riduce del 20% le bollette
Il governo giapponese ha deciso di alleggerire le bollette di luce e gas alle famiglie. E a partire dall’inizio del prossimo anno taglierà i costi del 20% di quelle elettriche come aiuto per fare fronte all’incremento dei prezzi causato dall’aumento dell’inflazione, +3%, il livello più alto da trent’anni a questa parte con il carburante alle stelle, conseguenza della guerra in Ucraina, e il deprezzamento dello yen che ha fatto salire i prezzi delle importazioni.
Il provvedimento contro il caro bollette, in vigore fino a settembre, è stato deciso dall’esecutivo del premier Fumio Kishida e rientra nel pacchetto di circa 30 trilioni di yen (204 miliardi di dollari, pari a 204,1 mld di euro) di stanziamenti pubblici, cifra destinata a raddoppiare, a 67 trilioni di yen considerando le spese per le amministrazioni municipali e le aziende, secondo quanto riportato da Japan Today.
In dettaglio, la riduzione delle bollette elettriche domestiche sarà di 7 yen per kilowattora, il che significa che una famiglia media risparmierebbe circa 2.800 yen al mese. Le aziende riceveranno un sostegno di 3,5 yen per kilowattora.
Riguardo il gas, i provvedimenti del governo faranno risparmiare all’incirca 900 yen al mese a una famiglia media grazie al contributo governativo di 30 yen per metro cubo di consumo, si legge su The Japan Times. Il governo prevede di finanziare il pacchetto presentando al parlamento una bozza di bilancio extra per l’anno fiscale in corso fino a marzo.