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 2022  ottobre 15 Sabato calendario

La Ronzulli in pillole

Vajassa Licia Ronzulli nell’aula di Strasburgo, contro la Sonia Alfano che stava dando del corruttore a Berlusconi, balza in piedi e grida, e le impedisce di continuare. “Ti spacco la faccia”. Si prende da quell’altra della vajassa.
Anagrafe Nata a Milano il 14 settembre 1975. Padre maresciallo dei carabinieri, madre casalinga. Cresce a Baggio, periferia ovest.
Baggio “Sono nata a Baggio e il quartiere difficile ha temprato il mio carattere. Tornavo a casa sempre ammaccata. Poi mamma rincarava la dose”.
Caserma “Sono cresciuta in caserma, non ho mica la pelle delicata”.
Ammaccata “Volevo l’indipendenza e a 17 anni ho visto una pubblicità: cercasi personale infermieristico, corsi preparatori pagati 800 mila lire. Mio padre non voleva che lasciassi gli studi e non mi parlò per tre mesi. Farei lo stesso con mia figlia. Aveva ragione; mi sono diplomata e laureata lavorando, con il doppio dello sforzo”.
Infermiera Infermiera all’ospedale ortopedico Galeazzi di Milano (gruppo San Donato, lo stesso del San Raffaele). Diventa caposala. Dal 2005 è volontaria della onlus Progetto Sorriso nel Mondo, una volta all’anno va in Bangladesh con una équipe chirurgica specializzata nella cura dei bambini malformati.
Berlusconi Conosce Berlusconi durante la riabilitazione da uno dei suoi lifting. Gli faceva dei massaggi al viso dopo gli interventi. Ingaggiata, lo aiuta a gestire le ragazze durante le cene eleganti, smista le pulzelle nei vari bungalow, tratta con Gianpi Tarantini, ecc.
Laureata Berlusconi: “Non è un’estetista. È una dottoressa dalla quale dipendono quaranta persone. Dirige una struttura d’avanguardia. In più fa volontariato nei Paesi poveri”.
Carriera Candidata alla Camera nel 2008, non eletta. Parlamentare europea dal 2009 al 2014. Dall’estate 2016, dopo che B. fu costretto a un delicato intervento al cuore, ne diventa l’assistente personale. Comincia a seguirlo in ogni spostamento. Ceccarelli: “Licia è affabile, simpatica, svelta e sinceramente affezionata al povero Berlusca”.
Amori/1 Nel giugno 2008 impalma Renato Cerioli, presidente della Confindustria di Monza e amministratore delegato degli istituti clinici Zucchi (Berlusconi fu testimone di nozze). Casa a Carimate (Como). Una figlia, Vittoria (nata il 10 agosto 2010). Nasconde fino al settimo mese la gravidanza. “Un po’ per scaramanzia e poi perché temevo di venire isolata. Quello politico è un mondo ancora maschilista. (…) Al convegno del ministro Mariastella Gelmini per il lancio di Liberamente avevo un abito aderente e le ho detto: ‘Mi sono portata una clandestina’. Il ministro è sbiancato, ma poi ho indicato la pancia e tutti hanno capito” (da Chi, anno 2010). Divorzio nel 2012.
Amori/2 Il 22 settembre 2010 si presenta in aula a Strasburgo avendo indosso una fascia marsupio in cui ha ficcato la figlioletta di 44 giorni. Il vicepresidente del Pd, Gianni Pittella, va subito al microfono: “Salutiamo la nostra giovane deputata Vittoria”. Flash, applausi. La foto fa il giro del mondo. Però al nuovo giro elettorale europeo non la rieleggono.
Fedi Nel maggio 2022, al finto matrimonio tra Berlusconi e Marta Fascina, sua figlia Vittoria porta le fedi.
Marina A un certo punto, nel 2016, Marina si stanca del duo Rossi-Pascale e fa in modo che il padre se ne liberi. Licia, tra l’altro, s’era fatta notare nella trattativa con i cinesi per la vendita del Milan. La piazza al loro posto e lei si porta dietro la Fascina. Ceccarelli: “Secondo cerchio magico, femminile e tribale”.
Agenda S’impadronisce dell’agenda del capo. Persino Gianni Letta, quando chiama, sente dall’altra parte la sua voce. Al partito dicono che Berlusconi risulta isolato. Lo tiene in ostaggio? Roselli: “Spesso decide lei la linea politica”.
Salvini Salviniana. Rapporto con Salvini nato a Strasburgo. “A Strasburgo, quante sere a mangiare tarte flambé guardando il Milan. E quando faceva le sue sparate all’Europarlamento su euro e immigrazione, ero tra i pochi a non demonizzarlo. E all’amicizia si è aggiunta la fiducia. Matteo è un amico. A me piacciono gli uomini d’altri tempi, come mio papà, molto gentiluomini e protettivi. Lui è un po’ brusco, l’altra sera tornando dalla partita mi ha lasciato alla fermata del taxi senza neppure accompagnarmi a casa. Ci rido ancora su”.
Comunisti Ha sempre votato Berlusconi? “Non sempre. Prima votavo An. Sono figlia di un carabiniere, sono cresciuta in caserma e al liceo sfondavo i picchetti dei comunisti” (a Pietro Senaldi).
Instagram Ronzulli sulla sua pagina Instagram: “Nuvole e bolle di cuoricini, pollicioni, musica di Porta a Porta e di Elton John, bambine e bambini con la gommina in testa che facevano il tifo, parole retrattili e assai più sgargianti di quanto si potesse avvertirne il senso, ‘tag the team’, ‘yes we can’ (povero Uolter!), ‘adventure’, ‘let’do it’, ‘go goooo’ – ma dove andare, e a far che, con chi, perché? Intanto lei ci dava dentro, una, due, tre dieci Ronzulli che si susseguivano a ritmo sullo schermo in diverse versioni e morfologie, ma sempre con lunghi orecchini, intervistata, fotografata, rispecchiata e reduplicata negli altrui dispositivi ottici…” (Ceccarelli).
Seta Oltre a Instagram, adorazione per i vestiti di seta.
Parolacce Dice parolacce. Definì Di Battista “un fanatico esaltato con la sindrome del pene piccolo”. Durante uno dei processi Ruby spiegò la faccenda del centro tavola in forma di statuetta di Priapo.
Dudù Parlando alla radio, propose di intitolare i club di Forza Italia al cagnolino Dudù. Slogan “Fai come Dudù, apri un club anche tu”.
Odi Nemica di Tajani, scenata perché osò scavalcarla e andare a trattare direttamente con la Meloni. Alla Gelmini che, prima di passare con Calenda, la attaccava (“punta a sfasciarci, chi le sta antipatico lo taglia”) rispose: “Mariastella, prenditi uno xanax”.
Coraggio “Se la prende con me chi non ha il coraggio di attaccare il presidente”.
Insofferenza Qualche segno di insofferenza, adesso, forse, da parte di Marina. E però, poi, chi mettere come badante vicino al padre?
Denari Reddito imponibile nel 2022: 126 mila 373 euro.
Sciacalli “Silvio è un leone e tornerà presto a ruggire. Gli sciacalli invece restano sciacalli”.