Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2022  settembre 12 Lunedì calendario

Biografia di John O’Malley

John O’Malley (1927-2022). Gesuita. Tra i maggiori storici della cultura religiosa d’epoca moderna. «Nato nel 1927 a Tiltonsville, una cittadina dell’Ohio, da una famiglia di modesta estrazione sociale, l’ingresso a 18 anni nella Compagnia di Gesù gli consentì di mettere in luce le sue doti intellettuali, che gli permisero di conseguire un dottorato in Storia ad Harvard. Nella sua gustosa autobiografia (The education of an historian: A strange and wonderful history, Saint Joseph’s University Press, 2021) rivela come furono un inaspettato soggiorno fiorentino e un cono di gelato a spingere i suoi interessi verso la storia del nostro Paese, dove soggiornò a lungo, in particolare a Roma. Nacquero così i suoi studi sulla corte papale e la cultura rinascimentale che, apparsi tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Ottanta del secolo scorso, ebbero un notevole impatto per la capacità di connettere storia religiosa, storia culturale e storia dell’arte. In seguito, O’Malley si volse allo studio delle vicende del suo ordine: I primi gesuiti (1993) è il suo libro di maggiore successo, tradotto in una dozzina di lingue. Importante anche la trilogia dedicata ai concili di epoca moderna: Cosa è successo al Vaticano II, 2008; Trento: il racconto del concilio, 2013; Vaticano I: il concilio e la genesi della chiesa ultramontana, 2018 (tutti editi da Vita e Pensiero)». È morto ieri a Washington, dove era ancora attivo presso la Georgetown University.