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 2022  ottobre 01 Sabato calendario

L’altra Giorgia Meloni. Ha 20 anni, è bella, fa l’influencer e non ne può più

Dopo le elezioni, sarebbe anche normale che su Google e sui social uno dei profili più cercati – e gettonati – sia quello di Giorgia Meloni. Ma se vi dicessi che non è la Giorgia Meloni che pensate voi? Ok wait, mi spiego, in effetti è tutto fraintendibile. La leader di Fratelli d’Italia ha aperto (come tanti politici) un suo canale TikTok, ha utilizzato tantissimo Instagram ed è stata fra i trend online delle ultime settimane. Ma c’è un’altra Meloni che ha conquistato le tastiere e i touchscreen degli italiani. E, peraltro, senza volerlo. Si chiama Giorgia di nome e di Meloni di cognome, fa la creator, di follower su Instagram ne ha 81,6 k. e su TikTok 87,3. Segni particolari: la gente le fa notare che si chiama come la leader di Fratelli d’Italia. A ripetizione. Ma va? Sembra una cosa idiota, eppure, per quanto sui social tutti (nei limiti del volgare e dell’offensivo consentito) siano liberi di esprimersi, c’è chi nel 2022 ancora pensa che questa tizia che pensa a fare i suoi contenuti sui social possa anche rispondere uno a uno a commenti del tipo “Ti voterei”.
Ok ma a parte tutto, questa Giorgia Meloni è una normale ragazza ventenne, sarda, che da diversi anni è iscritta a TikTok e pubblica ordinari video di trend e meme. Video con le voci delle principesse Disney, video con i filtri, con le canzoni dei rapper, con le canzoncine autotune, con il makeup. Solo che questo quieto e innocente flusso di contenuti è stato abbordato dalla nave della politica e dall’idiozia di chi o ci ha fatto e ha passato del tempo a scriverle o ci è e l’ha scambiata veramente per uno dei profili connessi alla leader di Forza Italia.
La causa di tutto ciò è facilmente intuibile.
Come ha spiegato la stessa Giorgia Meloni – questa – in un video – ma è benissimo riscontrabile facendo un giro sotto ai suoi profili – ci sono decine e decine di messaggi di chi ha ironizzato sul suo nome. Ed essendo anche una tipa particolarmente appariscente e abbastanza formosa, al direct politico si è unito anche quello ironico-politico-sessuale.
“Ma Meloni è per…”?, “L’unica Meloni che voterei”, “Comunque se sali tu al governo sarei più contento di votarti”, “Una brutta condanna il tuo cognome però”, “Non è proprio un bel momento per chiamarsi Giorgia Meloni”. E poi l’eroe, l’impavido cuccadores che non poteva non sottolineare il fatto che la Giorgia sarda è “L’unica Meloni che mi farei” (almeno il condizionale). Questi sono alcuni dei messaggi che sono arrivati in direct su Instagram a Giorgia Meloni e da lei raccolti in un video su TikTok. Va detto, con grande rassegnazione. Ovviamente, non sono mancate nemmeno le battute al seggio, segno che non solo i ragazzi che le scrivono ma anche le persone over non hanno resistito e sono caduti nella tentazione della battuta. Come raccontato da lei stessa in un video, al seggio Sinnai di Cagliari, tutti si sono messi a ridere dopo che ha dovuto esplicitamente ripetere nome e cognome di fronte agli scrutatori presenti. Come ti chiami: “Giorgia”, afferma la ragazza, “e di cognome?”. Risposta: “Meloni”. Tutti si fermano, la guardano e le chiedono di ripetere il proprio cognome. “Mi chiamo Giorgia Meloni”. “Grandi risate, iniziano tutti a ridere”.
Il pov di Giorgia Meloni è quello di chi da anni riceve battutine e frasette sull’omonimia con la leader politica, ma è una situazione che adesso ha ricevuto un boost dalle ultime elezioni. Infatti, già nel 2021 la creator sarda faceva video ironici sulla Meloni politica, senza uscire dalla comprensibile (in termini ventenni) logica del “Io sono la vera Giorgia” ecc. Ma come diceva un vecchio comico, Son ragazzi.
Proprio per questo, hai tutta la nostra comprensione, Giorgia.