27 settembre 2022
NON SEMPRE LA DENATALITA' E' UN CAMPANELLO D'ALLARME - IL TASSO DI FERTILITÀ IN INDIA È SCESO DI QUASI IL 20% NEGLI ULTIMI DIECI ANNI E IL TREND È IN CONTINUA DISCESA - IL DECLINO È STATO PIÙ CONSISTENTE NELLE AREE URBANE RISPETTO A QUELLE RURALI: IL MOTIVO SAREBBE DOVUTO ALL'INNALZAMENTO DELL'ETÀ IN CUI CI SI SPOSA E ALLA CRESCITA DELL'ALFABETIZZAZIONE FEMMINILE… -
(ANSA) - Il tasso generale di fertilità in India è sceso negli ultimi dieci anni di quasi il 20 per cento. Il trend è continuo: il tasso nel 2022 è di 2,159 nascite per ciascuna donna, mentre nel 2021 era del 2,179 e nel 2020 era stato di 2,200. I dati raccolti dal quinto report del National Family Health Survey (NFHS-5) sono ripresi oggi dal quotidiano Times of India, che sottolinea come questo risultato si debba soprattutto all'innalzamento dell'età in cui si contrae matrimonio e alla crescita dell'alfabetizzazione femminile. Il declino è stato più consistente nelle aree urbane rispetto a quelle rurali. Se si usa il metro del General Fertility Rate, che misura il numero di nascite ogni mille donne in età fertile, lo Stato indiano che registra ancora il maggior numero di nascite è il Bihar, che registra un GFR del 93,9, mentre all'estremo opposto si colloca il Kerala, dove il dato è appena del 45,3.