Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Ammonta a un milione di euro la cifra che la famiglia Della Valle ha messo a disposizione della Regione Marche dopo la terribile alluvione che ha provocato 11 morti. Gli imprenditori di Casette d’Ete, nel Fermano, hanno fatto sapere che la somma andrà «a sostegno delle popolazioni colpite da questa terribile tragedia». Il patron del colosso dell’abbigliamento, Diego Della Valle, ha anche lanciato un appello «a tutto il mondo delle imprese chiedendo di sostenere e aiutare in tutti i modi possibili le persone e i territori che sono stati duramente colpiti». Non è la prima volta che i Della Valle, dopo una generosa donazione, invitano gli altri imprenditori italiani a seguirli. Ad esempio, il 5 aprile 2020 hanno promosso e istituito il fondo «Sempre con Voi» con la Protezione civile, d’intesa con il ministero dell’Economia e con il presidente della Conferenza Stato-Regioni. Fondo nel quale hanno versato 5 milioni di euro per sostenere i familiari degli operatori sanitari deceduti a causa del Covid-19, durante lo stato di emergenza. La raccolta, grazie ai contributi di altri privati sfiora i 13 milioni di euro. Sino a oggi, la protezione civile ha erogato «aiuti economici a circa 300 famiglie per un totale di 10,25 milioni di euro». Però, i familiari delle «vittime del dovere» hanno ancora tempo sino al 30 settembre per presentare la domanda per ricevere fondi. Facendo un passo indietro, in occasione del devastante terremoto del 2016, Diego Della Valle promise e costruì in 11 mesi un nuovo stabilimento di Tod’s ad Arquata del Tronto, nell’Ascolano, che fu il cuore del cratere sismico. Un’operazione, disse l’imprenditore, «per dare lavoro, ridare speranza e futuro alla gente». Un impegno sociale che non è sporadico visto che la multinazionale destina ogni anno l’1 per cento del suo utile netto ad aiuti economici al territorio marchigiano.