Il Messaggero, 18 settembre 2022
Troppa gente per i funerali della regina
Gli inglesi fanno tutto con calma e vogliono dare l’impressione di essere sempre pronti a ogni evenienza, ma non c’è dubbio che, per il funerale di Elisabetta, Londra stia affrontando una delle prove più complesse della sua storia. Il governo ha chiuso ieri temporaneamente la coda delle persone in fila per rendere omaggio alla salma della Regina. È stato anche deciso che più nessun disabile potrà accedervi, perché le ore di attesa sono diventate 16 e la temperatura la notte scende a 7 gradi. Le ambulanze hanno già dovuto soccorrere 275 persone e la gente è stata invitata a stare a casa. L’accesso al catafalco nella Westminster Hall sarà chiuso alle 6,30 di domani mattina. E le autorità hanno lanciato l’appello a non andare a Londra per evitare che ci sia troppa folla al funerale.
IL CORTEO FUNEBRE
Per vedere passare il corteo funebre ci sarà un milione di persone nelle strade. Sono in arrivo da ogni parte del mondo capi di stato e di governo, re e regine e principesse. Bisogna accoglierli con riguardo, offrire una sistemazione all’altezza del rango, portarli avanti e indietro. Nel centro della città ci sono già 10.000 poliziotti, mai così indaffarati a mantenere un po’ di ordine e a controllare che non ci siano malintenzionati in giro. Uno ha cercato di toccare la bara della Regina, ci è riuscito, ma è stato placcato da un agente e arrestato.
La partecipazione dei sudditi è commovente. Re Carlo III e il principe William sono andati ieri a salutare la gente in coda. Hanno stretto centinaia di mani, ringraziando tutti per la loro dedizione e il loro affetto. Sono stati accolti molto bene, con grande simpatia. Venerdì a Cardiff una donna ha regalato al Re una penna, dicendogli just in case dopo i numerosi incidenti nelle cerimonie della proclamazione. Carlo ha riso divertito e ha preso la penna.
La famiglia è tutta al lavoro per incontrare personalità e gente comune, ma ci sono già nuovi bisticci con i Sussex. Ieri Harry ha partecipato con William alla veglia degli otto nipoti della Sovrana, e indossava finalmente la tanto sospirata divisa militare. Ma il principe e sua moglie Meghan non andranno questa sera alla cena ufficiale che vedrà la famiglia riunita con i più importanti leader del mondo, tra i quali il presidente americano Joe Biden, quello italiano Sergio Mattarella, francese Emmanuel Macron e canadese Justin Trudeau. Sembra che i Sussex fossero stati invitati in un primo momento, ma poi è stato detto loro che alla cena erano ammessi solo i membri della famiglia in servizio. Non ci andrà dunque neppure Andrea.
Dal Giappone è arrivato l’imperatore Nuruhito con la moglie, imperatrice Masako. Hanno viaggiato in prima classe su un aereo di linea, ma anche loro dovranno poi salire su un autobus che porterà tutti assieme molti sovrani e regine del mondo all’Abbazia di Westminster. I rappresentanti dei paesi del G7, tra i quali Mattarella, vi arriveranno invece in auto.
LA CERIMONIA IN CHIESA
Dopo la cerimonia in chiesa, la bara della Regina percorrerà su un affusto di cannone la stessa strada che aveva fatto arrivando da Buckingham Palace e sarà poi trasferita nel carro funebre reale per il viaggio fino al castello di Windsor. Il percorso è stato allungato, rinunciando alla più veloce M4 per transitare lentamente sulle strade statali, dove altra gente potrà salutare Elisabetta nel suo ultimo viaggio, e lanciare un fiore sul carro funebre che passa.