Il Messaggero, 17 settembre 2022
Harry in uniforme per la nonna
La vergogna e il disonore sono finiti: il principe Andrea ha potuto indossare ieri la divisa di Viceammiraglio della Flotta nella veglia funebre alla madre Elisabetta, e il duca di Sussex Harry lo potrà fare oggi in un’occasione analoga. Il fratello e il figlio di re Carlo erano stati umiliati nei giorni scorsi perché costretti a seguire il feretro della Regina indossando il Morning Coat, il tight britannico che si può portare finché tramonta il sole. Ma per quanto eleganti fossero, il confronto con gli altri maschi in divisa era impietoso, e li faceva sembrare due scolaretti in castigo. «Il buonsenso alla fine ha prevalso», ha commentato un dignitario della Corte. Andrea ha fatto presente al fratello che se è stato privato dei gradi militari per lo scandalo Epstein, un ruolo lo ha comunque conservato: quello di Viceammiraglio della Royal Navy. Niente gli impedisce dunque di indossarne la divisa. Carlo ne ha preso atto, ma a quel punto è sorto il problema di Harry, che già aveva protestato con un comunicato per il divieto di portare l’uniforme, ricordando i suoi 10 anni di servizio nell’esercito. Per evitare altri piagnistei dei Sussex ai giornali e alle tv americane, Carlo ha deciso di concedere anche al figlio la divisa, un altro ramoscello d’ulivo lanciato per la pace in famiglia. Sono state fatte trapelare anche indiscrezioni secondo le quali non è vero che i figli dei Sussex non avranno il titolo di Altezza Reale: lo si deciderà dopo il funerale.
Andrea ha così potuto partecipare ieri in uniforme alla veglia dei principi, nella quale i figli della Regina, Carlo, Anna, Andrea e Edoardo, si sono schierati, tutti in divisa e con il capo chino, ai lati del feretro della madre, restando in raccoglimento per 15 minuti. Oggi anche Harry potrà indossare l’uniforme in un’altra veglia di 10 minuti, che vedrà schierati intorno alla bara gli otto nipoti di Elisabetta. Oltre a Harry, 38 anni, ci saranno William (40), Beatrice (34), Eugenia (32), Zara Tindall (41), Peter Phillips (44), Lady Louise Windsor (18) e James, Visconte Severn (14). Per queste veglie la coda dei cittadini viene fermata: occorrono ormai 13 ore di attesa e la temperatura la notte scende a sei gradi.
Ieri il Re e la Regina consorte hanno visitato l’ultima delle quattro nazioni del Regno Unito, il Galles. Sono stati accolti molto bene dai sudditi, salvo qualche buu dei soliti scalmanati. Camilla è stata un’altra volta perfetta, nonostante una frattura a un dito del piede che le rende faticoso e doloroso camminare. Stoicamente resiste: lunedì seguirà il corteo funebre in auto come le altre donne della famiglia, a parte Anna, che marcerà con i fratelli.
Meghan sarà di nuovo in auto con Sophie di Wessex: la moglie di Edoardo era stata negli ultimi mesi particolarmente vicina alla Regina e potrà spiegare alla duchessa di Sussex quanto Elisabetta desiderasse una riconciliazione. Ma Meghan con ogni evidenza ha programmato di diventare economicamente indipendente in America, e per riuscirci ha bisogno di avere Harry con sé.