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 2022  settembre 15 Giovedì calendario

TEST VUOTE - BOOM DI BOCCIATI AL TEST D'INGRESSO ALLA FACOLTÀ DI MEDICINA: CIRCA LA METÀ DEI 60MILA STUDENTI CHE SI SONO PRESENTATI NON HA RAGGIUNTO NEMMENO IL PUNTEGGIO MINIMO DI 20, QUASI DIECIMILA IN PIÙ RISPETTO ALL'ANNO PRECEDENTE - GLI STUDENTI AVEVANO 100 MINUTI DI TEMPO PER RISPONDERE A 60 DOMANDE E DIMOSTRARE LE LORO COMPETENZE DI LETTURA, RAGIONAMENTO LOGICO, BIOLOGIA, CHIMICA, FISICA E MATEMATICA. ERANO TROPPO DIFFICILI O IL LIVELLO DEI PRETENDENTI È DRAMMATICAMENTE SCESO IN BASSO? -

La metà dei 60mila studenti che si sono presentati al test di ingresso alla facoltà di Medicina non ha raggiunto nemmeno il punteggio minimo pari a 20. Il ministero dell'Università ha pubblicato oggi i risultati anonimi delle prove che si sono svolte il 6 settembre: sono risultati idonei 28.793 partecipanti contro i 38.715 dello scorso anno. Quasi diecimila in meno, a fronte di un numero simile di partecipanti: 56.775 quest'anno contro i 55.117 dello scorso anno. Eppure il punteggio minimo per entrare era più basso di quello richiesto lo scorso anno.

Per controllare i risultati anonimi del test di Medicina 2022 è sufficiente entrare nella propria area riservata su Universitaly e cercare il proprio codice etichetta. Se lo studente non si ricorda il proprio codice è necessario aspettare il 23 settembre, data in cui il Mur caricherà nell'area riservata il modulo risposte e la scheda anagrafica di ciascun studente. Soltanto il 29 settembre si conoscerà invece la graduatoria nominativa di merito.

Quest'anno il test con 15.876 posti a disposizione consisteva in 60 quesiti, la maggior parte dei quali di materie disciplinari, meno alla logica e meno cultura generale. Gli studenti hanno avuto 100 minuti di tempo per rispondere a 4 domande di competenza di lettura e conoscenze acquisite negli studi, 5 di ragionamento logico e problemi, 23 sono stati i quesiti di biologia, 15 di chimica, 13 di fisica e matematica.

Dal prossimo anno la modalità di ammissione ai corsi cambierà completamente: la riforma voluta dalla ministra Cristina Messa prevede un vero e proprio percorso che comincia al quarto anno della scuola superiore, con corsi di orientamento e prove d'esame che potranno essere ripetute. ARTICOLI CORRELATI 19:30’A CHE ALTEZZA VOLA LA GAZZA?’ - LE ASSURDE DOMANDE PER PASSARE IL TEST ALLA FACOLTA’ DI MEDICINA...