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 2022  settembre 13 Martedì calendario

SUPERBONUS SBLOCCATO, DECRETO PASSATO – CON L’INTESA SULL’EMENDAMENTO DEL SUSSIDIO PER L’EDILIZIA, ARRIVA IL VIA LIBERA DELLE COMMISSIONI BILANCIO E FINANZE DEL SENATO AL DL AIUTI BIS: CONTIENE MISURE DA 17 MILIARDI DI SOSTEGNI – RIENTRA DALLA FINESTRA LA PROROGA DELLO SMART WORKING PER FRAGILI E GENITORI DI UNDER 14 - BONUS BOLLETTE E CARBURANTI, DECONTRIBUZIONE E PENSIONI: TUTTE LE MISURE PREVISTE -

Si sblocca il decreto Aiuti bis, in attesa di conversione in settimana da parte del Parlamento. A Palazzo Madama è arrivata l'intesa sull'emendamento riformulato del governo sul Superbonus, nel dettaglio sulla responsabilità di chi acquista i pacchetti di crediti fiscali: è la norma che per giorni ha bloccato l'iter del Parlamento.

E i presidenti delle commissioni Bilancio e Finanze di Palazzo Madama e relatori del provvedimento, Daniele Pesco (M5s) e Luciano D'Alfonso (Pd), hanno annunciato la fumata bianca, esprimendo soddisfazione e ringraziando governo e funzionari.

17 miliardi per imprese e famiglie Al netto dello scoglio sul Superbonus, il decreto Aiuti bis approvato dal Cdm a inizio del mese scorso e andato in Gazzetta il 9 agosto contiene misure da 17 miliardi di sostegni a famiglie e imprese. Teoricamente ci sarebbe tempo fino all'8 di ottobre per la conversione, ma il governo vuole che si proceda spediti perché è già in pista il terzo pacchetto di aiuti, da 12-13 miliardi di cui 6,2 già formalizzati grazie ai migliori conti pubblici, sul quale si concentrano gli ultimi sforzi dell'esecutivo prima del voto.

Le ultime modifiche: smart working per i fragili Tra le modifiche in emendamento, un pacchetto di interventi in ambito lavorativo. Per i fragili e i genitori di figli fino a 14 anni c'è la proroga a fine anno del diritto allo smart working che era scaduto in estate e non era entrato nel provvedimento originale, spinto dal ministro Orlando. C'è poi una prospettiva di stabilizzazione per i tecnici del Pnrr: ai tempi determinati basteranno una valutazione positiva e un colloquio per restare dopo il 2027. Prevista anche una proroga immediata per i direttori generali di Pa che hanno progetti del Piano da attuare e contratto in scadenza entro fine anno.

Altro elemento dibattuto era quello del "docente esperto". La qualifica viene tolta dal decreto con un emendamento e si prevede per gli insegnanti di ruolo che abbiano superato il percorso formativo triennale con valutazione positiva la possibilità di "essere stabilmente incentivati, nell'ambito di un sistema di progressione di carriera che a regime sarà precisato in sede di contrattazione collettiva".

Tra gli interventi rimarcati in Aula dal relatore Daniele Pesco ci sono novità per le pensioni: sale il limite di impignorabilità degli assegni, al doppio dell'assegno sociale, con un minimo di 1.000 euro. "Le somme da chiunque dovute a titolo di pensione, di indennità che tengono luogo di pensione o di altri assegni di quiescenza, non possono essere pignorate per un ammontare corrispondente al doppio della misura massima mensile dell'assegno sociale, con un minimo di 1.000 euro", si legge nell'emendamento, che ora passa all'esame dell'Aula.

Tra gli interventi, c'è anche un contributo biennale da oltre 300 milioni alla italo-francese Stmicroelectronics per spingere la produzione nazionale di chip, l'innalzamento da 750 a mille euro del limite di impignorabilità delle pensioni e alcuni aiuti per categorie (società sportive) ed enti (comuni) in crisi per il caro-bollette. Novità anche per il Copasir per agevolare la transizione tra legislature: si prevede un Comitato provvisorio ad inizio di ogni legislatura.

"Ad inizio di ogni legislatura e fino alla nomina dei nuovi componenti del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, le relative funzioni sono esercitate da un Comitato provvisorio" con i membri del Comitato della precedente legislatura che siano stati rieletti in una delle Camere. Se sono meno di sei, i presidenti di Camera e Senato procedono all'integrazione della composizione, "fino a un massimo di otto". Il Comitato decade dopo "20 giorni dalla votazione della fiducia al governo".

Bonus bollette, carburanti e welfare aziendale La prima parte degli interventi riguarda tutta l'emergenza energetica e le famiglie. C'è infatti l'estensione agli ultimi mesi dell'anno del bonus sociale per luce e gas (con allargamento dell'Isee a 12mila euro), l'introduzione di tariffe agevolate per i clienti "vulnerabili", il congelamento delle modifiche unilaterali dei contratti di fornitura fino al prossimo maggio, l'azzeramento degli oneri di sistema per il quarto trimestre e dell'Iva al 5% sul gas, una nuova tornata di crediti d'imposta per le imprese energivore e gasivore ma anche non, il bonus carburanti in agricoltura e pesca, per i servizi di trasporto e il prolungamento dello sconto sulle accise della benzina (poi ancora esteso per decreto interministeriale al 5 ottobre).

Tra le altre misure, si amplia per il 2022 l'esenzione dei fringe benefit assegnati ai dipendenti. Nel nuovo plafond complessivo di 600 euro escluso dall'imponibile, possono entrare anche le somme versate dai datori per il pagamento delle utenze domestiche di acqua, luce e gas.

Decontribuzione e pensioni Ma gli interventi si estendono anche ad altre forme di supporto per famiglie e imprese. Viene infatti irrobustito, per il secondo semestre 2022, l’esonero sulla quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico del lavoratore: la legge di Bilancio lo aveva introdotto allo 0,8%, il dl lo porta al 2%. Ci sono poi l'estensione della indennità una tantum di 200 euro e un doppio intervento straordinario per contrastare gli effetti negativi dell’inflazione e sostenere il potere di acquisto delle pensioni: il conguaglio per il calcolo della perequazione è anticipato al 1° novembre 2022; per ciascuna delle mensilità di ottobre, novembre e dicembre 2022 (tredicesima inclusa), qualora il trattamento pensionistico mensile non superi complessivamente 2.692 euro, è riconosciuto in via transitoria un incremento di due punti percentuali della rivalutazione decorrente dal 1° gennaio 2023.

Bonus psicologo e trasporti Potenziata a 25 milioni la dotazione per il Bonus psicologo introdotto dal Milleproroghe e che si richiede all'Inps e che vale un massimo di 600 euro; più che raddoppiata (da 79 milioni di euro a 180 milioni) la dotazione 2022 del fondo che agevola l'acquisto di abbonamenti per i mezzi pubblici: un massimo di 60 euro a chi ne guadagna meno di 35mila. Innalzato anche il bonus Tv per comprare apparecchi compatibili con i nuovi standard di emissione del segnale: da 30 a 50 euro.

La stretta sugli extra-profitti Il testo originale prevede infine stretta sanzionatoria nei confronti delle imprese energetiche che non versano il contributo straordinario del 25% sugli extraprofitti introdotto dal “decreto Ucraina bis”: perdono il dimezzamento della sanzione previsto per i versamenti effettuati con ritardo non superiore a 90 giorni e la possibilità di avvalersi del ravvedimento operoso, in caso di omesso versamento, anche solo in parte, dopo il 31 agosto 2022, per quanto riguarda l’acconto scaduto lo scorso 30 giugno, e dopo il 15 dicembre 2022, per quanto riguarda il saldo con scadenza fissata per il prossimo 30 novembre. Anzi, per i versamenti omessi o effettuati dopo quelle date, la sanzione ordinaria del 30% sarà applicata in misura doppia.