Corriere della Sera, 13 settembre 2022
Le lacrime del principe Harry per la nonna
«Granny (adorata nonna, ndr), mentre questa separazione ultima ci porta grande tristezza, ti sarò sempre grato per tutti i nostri incontri, dai miei primi ricordi con te a quando ti ho salutata come mio Comandante in capo, al momento in cui hai incontrato la mia amata moglie e abbracciato i tuoi nipotini». Firmato Harry. Parole piene d’amore, dolore vero, che catturano l’aspetto umano, famigliare, più che l’istituzione rappresentata da Elisabetta.
Mentre Londra si prepara ad accogliere la sua regina per 70 anni, che dalla base Raf di Northolt arriverà a Buckingham Palace, prima di giacere solennemente nella Westminster Hall, il nipote più amato, il più ribelle, quello che ha voltato le spalle a una vita di servizio, di royal engagements per la Corona, piange «l’amata nonna». E lo fa come ha sempre fatto, con le parole del cuore, ricordando con Elisabetta, Filippo, suo nonno. Alludendo all’umanità della regina, a quel suo «infectious smile», un sorriso contagioso. «Anche noi sorridiamo sapendo che tu e nonno adesso siete riuniti in pace», ha detto il principe. Aggiungendo: «“La vita è fatta di separazioni ultime, come di primi incontri”, come hai detto tu di tuo marito Filippo».
Anni fa Harry, non ancora sposato con Meghan, disse dei nonni: «Sono molto divertenti quando sono assieme». La cugina di Filippo, Pamela Hicks, notava sempre: «Non sono certo una dolce coppia di anziani sposi». E ieri anche il First minister of Scotland nel discorso in memoria di Elisabetta ha ricordato la quotidianità della regina, i barbecue con Filippo a Balmoral.
Insomma, per Harry, Elisabetta e Filippo erano nonni, calore e un legame sincero. Tanto che forse l’ultimo desiderio della regina di riunire la famiglia prima della fine, dopo i veleni sparsi in tv dai duchi di Sussex, si è (in parte) realizzato proprio nel dolore di questi giorni. William e Kate con Harry e Meghan, vicini mentre ringraziano quanti sono accorsi per onorare la regina a Windsor sono un momento di unità. Pur temporanea: pare sia stato William, dopo aver consultato re Carlo, a chiedere a Harry e Meghan di unirsi nell’incontro con la folla a Windsor. Ma ieri per il fratello William non ha avuto alcuna parola nel messaggio.
Harry e Meghan, come tutti i Windsor, saranno presenti in questi giorni di dolore che portano al funerale (si è ipotizzato possano arrivare a Londra pure Archie e Lilibet). Nonostante il loro «passo indietro», e pur se come ha già messo in chiaro Carlo «la loro vita continuerà oltreoceano», lontana dalla famiglia reale.
Una cosa è certa, per Harry il militare, due volte in Afghanistan, per il nipote scapestrato, arrabbiato per il trauma della fine della madre Diana, la regina era «granny», la nonna adorata. Papà Carlo? Harry gli porge un ramo d’ulivo dopo le parole in tv che hanno messo in dubbio la relazione padre-figlio: «Onoriamo mio padre nel suo nuovo ruolo come re Carlo III».