la Repubblica, 12 settembre 2022
Affari e figli, tra Totti e Ilary sarà guerra in tribunale
Al primo posto i figli, l’affidamento, le vacanze da trascorrere insieme, i giorni che Cristian, Chanel e Isabel passeranno con Francesco Totti e quelli in cui ci penserà Ilary Blasi. Poi tutto il resto, che non è poco, visto che la posta in gioco è un patrimonio inestimabile. «Finirà in tribunale », dice il Pupone. Ormai è palese. L’accordo non c’è e uno dei due busserà alla porta del tribunale di Roma, il giudice fisserà un’udienza, le carte bollate verranno inviate all’altro coniuge che si costituirà formulando le sue richieste.
Totti e Ilary parleranno con il giudice, poi lo faranno i loro avvocati. Quindi il magistrato prenderà una decisione provvisoria su ciò che concerne i figli, concederà eventuali assegni di mantenimento e lo farà, stando ai tempi dei tribunali romani, entro sei mesi da quando verrà interpellato.
Diversa la causa che verterà sulle responsabilità della fine di un rapporto che sembrava idilliaco. Potrebbero volerci anni, forse 3, per vedere la fine della partita giuridica in cui il patrimonio di famiglia verrà quantificato e diviso. Dipenderà dalla fase istruttoria, dalle proprietà su cui si concentrerà lo scontro. Sono molte.
L’ex capitano della Roma tra stipendio e diritti di immagine, in 21 stagioni con il club ha ricevuto un compenso lordo di 152 milioni di euro, un netto di 84,25 milioni.
Fallito il brand della coppia dedicato all’abbigliamento, Never Without You srl, è rimasta in piedi la holding di Totti, la NumberTen srl, che possiede immobili per circa 4 milioni di euro e controlla l’Immobiliare Dieci quindi l’Immobiliare Ten e l’Immobiliare Acilia. E poi la Longarina e l’omonimocentro sportivo. Negozi, palazzine, appartamenti e ville. Una a Sabaudia, 1.500 metri quadrati al Torrino, l’attico all’Eur, la villa a Casalpalocco.
Anche Ilary si è data da fare. C’è la NumberFive, la società della famiglia Blasi che però gestisce i contratti extracalcistici dell’ex capitano. E gli incassi milionari arrivati grazie al Grande Fratello Vip e all’Isola dei Famosi.
Il tutto senza contare “Rolex di grande valore” e borse pregiate. Oggetti che vanno al di là della più consueta argenteria e del servizio “buono” che solitamente i giudici si trovano ad assegnare nella quotidianità del loro lavoro.