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 2022  settembre 10 Sabato calendario

“MI RIMPROVERAVA SEMPRE, NON MI HA MAI SOSTENUTO” – QUENTIN TARANTINO RACCONTA IL TORMENTATO RAPPORTO CON LA MADRE: “LEI DETESTAVA CHE NON FOSSI PORTATO PER LA SCUOLA. UN GIORNO, CON TONO SARCASTICO, NEL MEZZO DI UNA DELLE SUE FILIPPICHE, MI DISSE ‘OH E COMUNQUE QUESTA TUA CARRIERA DA SCRITTORE, CON TANTO DI SEGNO DELLE VIRGOLETTE FATTO CON LE DITA, FINISCE QUI’. IN QUELL’OCCASIONE PROMISI A ME STESSO CHE, UNA VOLTA RAGGIUNTO IL SUCCESSO, NON LE AVREI MAI DATO UN CENTESIMO. UN PROPOSITO CHE HO RISPETTATO…” -

Realizzare i propri sogni costa fatica e duro lavoro. Il supporto della famiglia può essere fondamentale per non lasciarsi abbattere dalle difficoltà.

C’è poi chi ce l’ha fatta anche senza il sostegno dei genitori, come il regista di Pulp Fiction, Quentin Tarantino. In un’intervista rilasciata a Brian Koppelman nel podcast «The Moment», Tarantino ha dichiarato di non essere mai stato appoggiato dalla madre e di aver agito di conseguenza: «Non era contenta delle difficoltà scolastiche e si lamentava con me. Mi rimproverava perché detestava che non fossi portato per la scuola. Ricordo che un giorno, con tono sarcastico, nel mezzo di una delle sue filippiche, mi disse “Oh e comunque questa tua carriera da scrittore, con tanto di segno delle virgolette fatto con le dita, finisce qui”.

 In quell’occasione promisi a me stesso che, una volta raggiunto il successo, non le avrei mai dato un centesimo». Irremovibile. «Un proposito che ho rispettato - ha raccontato il regista - perché bisogna sempre ricordare che le parole hanno delle conseguenze, soprattutto quelle pronunciate a un bambino: il sarcasmo di un genitore può essere davvero pericoloso e difficile da digerire».

L’infanzia di Quentin Tarantino La madre del regista lo ha avuto da giovanissima, aveva infatti solo 16 anni. Lei ha sempre lavorato come infermiera mentre il padre era un musicista e attore di origini italiane. Prima che Quentin Tarantino nascesse, il padre lasciò sua madre e lei dovette occuparsi di suo figlio prima da sola e poi con l’aiuto del nuovo marito.

Quentin e sua madre hanno sempre avuto scontri e visioni opposte su quel futuro che stava cercando di costruirsi. «Invece di seguire le lezioni creavo storie e buttavo giù sceneggiati» ha raccontato il regista , che ha scritto la sua prima sceneggiatura a 12 anni.

A 15 anni invece ha lasciato la scuola per lavorare come uscere in un cinema. La sua carriera è iniziata dal basso, ora guadagna milioni con il lavoro che ama. Sua madre ha 75 anni: «L’ho aiutata solo una volta, per una situazione complicata con il fisco, ma non le ho comprato una casa».