Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2022  settembre 09 Venerdì calendario

PER QUALE SQUADRA TIFAVA LA REGINA ELISABETTA? - LA SOVRANA ERA UNA GRANDE APPASSIONATA DI CALCIO MA A CAUSA DELLE IMPOSIZIONI DELL'ETICHETTA, NON HA MAI POTUTO ESPRIMERE PREFERENZE SULLE SQUADRE - SI DICE CHE LA MADRE LE AVESSE TRAMANDATO LA PASSIONE PER L'ARSENAL, CHE INFATTI È STATA L'UNICA SQUADRA RICEVUTA A BUCKINGHAM PALACE PER UN TÈ NEL 2007 - MA LA "BEGHINA" AVEVA ESPRESSO ANCHE UNA "SINCERA SIMPATIA" PER IL WEST HAM. UNO STRANO CONTRAPPASSO VISTO CHE SI TRATTA DELLA SQUADRA PIÙ "OPERAIA" DI LONDRA… -

La Regina Elisabetta (Londra 1926- Londra 2022) venne incoronata nel 1952 nell’anno in cui al Tour de France c’erano Fausto Coppi e Gino Bartali. L’anno dopo moriva Tazio Nuvolari. I campioni del calcio di allora erano Stanley Matthews e Ferenc Puskas. La Regina negli anni d’oro della Premier ha avuto l’Arsenal nel cuore (passione che le era stata tramandata dalla madre), con una sincera simpatia per il West Ham.

Senza clamori con discrezione e grazia, senza manifestare tendenze, così come impone l’etichetta. L’Arsenal è stata anche l’unica squadra ricevuta a Buckingham Palace per un tè (nel 2007): Fabregas, all’epoca punto di forza dei Gunners, raccontò che con la Regina ebbe un piacevole confronto. «Se ne intendeva», disse ammirato lo spagnolo. Guardava anche con molto interesse la ginnastica.

Gli uomini di famiglia (dal padre Giorgio VI al figlio Carlo fino al marito Filippo di Edimburgo) sono stati eccellenti giocatori di polo, l’amore per i cavalli ha accompagnato la vita della Regina Elisabetta II. Proprietaria di una scuderia di galoppo vincente, il Royal Meeting di Ascot non iniziava senza l’arrivo della sua carrozza. All’incirca sei anni fa, aveva 90 anni, cavalcava disinvolta nel parco del Tamigi.

 La Regina Elisabetta II come capo di stato di Gran Bretagna, Canada e Australia, ha presieduto i Giochi di Melbourne 1956 (mandò suo marito Filippo di Edimburgo a presenziare la cerimonia di apertura), Montreal 1976, Calgary 1988, Sydney 2000, Vancouver 2010 e Londra 2012. Totale: sei Olimpiadi, quattro estive e due invernali. Resta nella storia la sua partecipazione alla cerimonia inaugurale al fianco di James Bond, interpretato da Daniel Craig.

Ha partecipato agli eventi più o meno dall’età di 22 anni, accompagnata dal papà Giorgio VI. Ieri, giovedì 8 settembre, l’annuncio della sua morte con un tweet della famiglia reale.