Da corriere.it, 7 settembre 2022
L’ASSASSINA TORNA SUL LUOGO DEL DELITTO – SECONDO IL SETTIMANALE “GIALLO” “ANNAMARIA FRANZONI, LIBERA DOPO AVER SCONTATO I 16 ANNI DI CARCERE, È RITORNATA A FERRAGOSTO NELLA VILLA DI COGNE DOVE UCCISE IL FIGLIO SAMUELE DI 3 ANNI, PER "PASSARE LE VACANZE" - LE FOTO IN ESCLUSIVA DELLA FRANZONI, CHE HA SEMPRE NEGATO DI AVER COMMESSO L’INFANTICIDIO -
Annamaria Franzoni è ritornata nella sua villetta di Cogne per trascorrere il Ferragosto.
L’anticipazione è del settimanale «Giallo», da domani in edicola, che pubblica in esclusiva le fotografie.
La donna, oggi cinquantunenne, fu condannata definitivamente nel 2008 a 16 anni di carcere perché ritenuta colpevole dell’omicidio del secondogenito Samuele.
L’infanticidio si consumò — proprio tra quelle mura, il 30 gennaio del 2002 — con un oggetto pesante e aguzzo, mai ritrovato, che servì a colpire mortalmente 17 volte alla testa il piccolo di appena tre anni. Da quel terribile giorno, iniziò uno dei casi di cronaca nera più seguiti e controversi degli ultimi 40 anni anche per via della spettacolarizzare di tutta la vicenda.
La cover di Giallo Nelle foto pubblicate dal periodico di Cairo editore, si nota Annamaria Franzoni che entra nella casa che sembra in perfetto ordine: ci sono i fiori alle finestre e il giardino è ben curato.
Lei si è sempre proclamata innocente e ha finito di scontare la sua pena nel 2018. I 16 anni di reclusione sono stati ridotti a meno di 11 grazie all’indulto e ai giorni di liberazione anticipata.
Non è la prima volta che insieme al marito fanno rientro nella villa che, recentemente, è stata ancora sotto i riflettori. Prima per via di un pignoramento e, poi, per una presunta violazione di domicilio.