Corriere della Sera, 7 settembre 2022
Kwasi Kwarteng, il primo nero Cancelliere dello Scacchiere
Londra Lui è una specie di Boris Johnson con la pelle scura: ma sicuramente Kwasi Kwarteng ha già fatto storia, perché da ieri è il primo nero a ricoprire la carica di Cancelliere dello Scacchiere, ossia ministro del Tesoro e di fatto numero 2 del governo britannico.
Le analogie fra l’ex premier e Kwasi sono tante: entrambi sono usciti da Eton e tutti e due hanno studiato Lettere Classiche (Kwarteng però a Cambridge, invece che a Oxford). Anche il neo-Cancelliere è un appassionato di lingue antiche e addirittura ama comporre poesie in latino. Come Johnson, Kwarteng si destreggiava nel Wall Game, il rude gioco di Eton che mischia calcio e rugby; e come Boris vinse il premio più prestigioso della scuola, assegnato a chi ottiene i voti più alti in uno speciale esame che dura tutta una settimana. Oltre alla lingua di Cicerone e al greco, Kwasi conosce francese, tedesco e italiano: quando a Eton introdussero lo studio della nostra lingua, mentre gli altri erano ancora all’abc, lui se ne era già impadronito in poco tempo.
Sì, perché Kwarteng è soprattutto descritto come un simpatico secchione, uno degli allievi più brillanti della celebre scuola delle élite: e quando era al primo anno di università guidò la sua squadra alla vittoria in un popolare quiz televisivo per studenti. All’esame di ammissione a Cambridge, fu lui a dire al professore: «Tranquillo, sei andato bene!».
Un gigante intellettuale e fisico (è alto un metro e 95) che a Cambridge aveva particolare successo con le ragazze. E un altro tratto in comune con Boris Johnson è l’aspetto un po’ scarmigliato: la baronessa della Camera dei Lord per la quale Kwarteng aveva cominciato a lavorare come assistente parlamentare ricorda che era costretta ad aggiustargli la cravatta.
Come Liz Truss, di cui è coetaneo (hanno entrambi 47 anni) e amico da più di dieci anni, lui è un liberista in economia. Kwarteng e Truss sono addirittura vicini di casa, abitando nella stessa strada di Greenwich (dove risiedono pure altri membri del team Truss, tanto che si parla già della «mafia di Greenwich»).
Figlio di immigrati del Ghana, i suoi genitori non erano però arrivati in Gran Bretagna negli anni Sessanta con le pezze al sedere: suo padre è un economista del Commonwealth e la madre un’avvocatessa. E Kwarteng ha grandi ambizioni: dopo essere stato nominato assistente del ministro del Tesoro, fu sentito dire che «c’erano voluti otto anni a Stanley Baldwin (premier negli anni Venti) per diventare assistente ministeriale e altri sette per diventare poi capo del governo: io ci ho messo solo sette anni a diventare assistente». Perché su una cosa si può scommettere: quando la Gran Bretagna avrà il suo primo premier nero (e quel giorno verrà), sarà sicuramente Kwasi Kwarteng.