La Stampa, 29 agosto 2022
La maledizione di Gallinari: salta il terzo Europeo
Non potrà cantare agli Europei, ma potrà farlo nella stagione Nba. La maledizione del “Gallo” infortunato che non può alzare la cresta in azzurro agli Europei si palesa puntuale per la terza volta: stavolta, dopo le assenze nel 2007 e nel 2017, per colpa di una lesione meniscale senza interessamento dei legamenti del ginocchio sinistro, già operato in passato. Nella sfortuna, e in questa faccenda ce n’è davvero tanta, le uniche briciole di fortuna finiscono sul piatto dei Boston Celtics: Danilo Gallinari, una volta guarito, potrà continuare a inseguire il sogno di vincere l’anello. Su quello dell’Italbasket, a quattro giorni (venerdì 2) dal debutto a Milano contro l’Estonia, arriva la portata più indigesta: niente Eurobasket 2022 per l’uomo, con le parole del ct Gianmarco Pozzecco, «con il quale avremmo anche potuto provare a vincerli». Senza, invece, è tutta un’altra e (molto più complicata) storia: solo oggi si saprà chi, numericamente, prenderà il suo posto in azzurro. Il candidato forte dovrebbe essere il lungo Amedeo Tessitori, l’ultimo tagliato dal gruppo che si era preparato durante l’estate.
Cronaca di un epilogo già scritto sabato sera a Brescia, nell’ultimo quarto della gara di qualificazione ai Mondiali vinta con la Georgia: il ginocchio fa un movimento innaturale, Danilo si ferma e esce immediatamente. Tutti capiscono subito che aria tira e la conferma arriva ieri mattina con la risonanza magnetica effettuata al Columbus Clinic Center di Milano: la tenuta del legamento è l’unico zuccherino di un boccone amarissimo. «Fa tremendamente male. Non tanto il ginocchio che ha ceduto in una gara vinta ancora di carattere. Per quello ci vorrà del tempo – fortunatamente meno del previsto – per tornare come prima. Fa maledettamente male rinunciare a questo sogno azzurro. Volevamo regalarci delle notti magiche. In casa mia. In casa nostra. Sarò a fianco a questo gruppo in ogni gara... Forza azzurri», il triste canto sui social del “Gallo”, ottavo giocatore ad uscire ammaccato da questa finestra agostana di qualificazioni Mondiali.