Corriere della Sera, 29 agosto 2022
Il fratello ricatta Pogba: «Minacciato con i fucili»
La faccia seria, la tensione evidente e quel foglio in mano: Mathias Pogba legge in francese, inglese, italiano e spagnolo «l’annuncio delle prossime rivelazioni su mio fratello Paul» perché «il mondo deve sapere». Quello diffuso sabato sui social è un video da una terra di confine, un regolamento di conti che arriva da una zona grigia nella quale ci sono minacce a mano armata, appostamenti e ricatti. E anche la stregoneria.
Il comunicato diffuso dagli avvocati del calciatore fa capire che la situazione è grave: «Le dichiarazioni di Mathias purtroppo non sono una sorpresa. Si aggiungono alle minacce e ai tentativi di estorsione da parte di una banda organizzata contro Paul. Le autorità competenti in Italia e in Francia sono state sollecitate un mese fa: non ci saranno altri commenti».
Pogba, secondo le rivelazioni di «France Info» che cita fonti di polizia, si era recato a fine marzo a Lagny-sur-Marne a trovare la famiglia. Qui è stato sequestrato da alcuni amici in un appartamento, nel quale ha trovato anche due uomini incappucciati armati con fucili d’assalto: la richiesta della banda è di 13 milioni, a titolo di «pagamento» per i servizi di protezione resi al giocatore da quando aveva 13 anni. Paul ha spiegato agli inquirenti di aver incontrato i ricattatori anche in aprile a Manchester e a luglio fuori dal centro di allenamento della Juve: qui Pogba ha detto di aver riconosciuto Mathias, che con gli altri componenti della banda ha accusato il fratello di non averlo mai aiutato economicamente.
Fino a marzo Paul e i due gemelli Mathias e Florentin, maggiori di tre anni, sembravano uniti: il fratellino minore è nato in Francia, mentre loro sono nati in Guinea e hanno indossato la maglia della Nazionale africana. Calcisticamente il paragone non esiste: Florentin è finito in India, Mathias è senza squadra.
«I tifosi di mio fratello, della Francia e della Juve, i suoi compagni e i suoi sponsor devono sapere certe cose – recita Mathias – e giudicare se Paul merita il posto in Nazionale e nella Juve. Saranno rivelazioni esplosive su mio fratello e Rafaela Pimenta, suo avvocato, sua amica, considerata oggi la donna più potente del calcio e che Paul chiama la sua seconda madre, come se una non bastasse. Per questo le rivelazioni interesseranno molta gente. E ho cose molto importanti da dire anche su Mbappé».
In base alle testimonianze rese da Pogba il ricatto si baserebbe su alcuni messaggi nei quali Paul domanderebbe a una sorta di stregone di gettare un sortilegio su Mbappé. Circostanza che lo stesso Pogba smentisce.