Corriere della Sera, 29 agosto 2022
Angelo Bonelli dei Verdi si è sposato
«Dove ho conosciuto Chiara? A Rovereto, c’ero capitato per la mia attività politica. Lei era consigliera cittadina dei Verdi... Fantasiosa, allegra, gli occhi belli, un colore insolito, uno smeraldo e l’altro azzurro, frutto di una strana pigmentazione. L’incontrai nel 2010. E ieri (sabato, ndr ) mi sono sposato...». Angelo Bonelli, 60 anni, co-portavoce di Europa Verde, ha trascorso il grosso della sua vita restando sentimentalmente libero. I suoi amici di Ostia – alla periferia di Roma dove è cresciuto – mai avrebbero immaginato di vederlo con la fede al dito. «Eppure è successo – racconta – ed è stato naturale, sebbene non fosse un’idea che, in passato, io abbia coltivato».
Perché?
«Mai avuto approdi fissi. La mia vita è sempre stata così, travolto dalla politica che mi ha catapultato qui e là. In gioventù ho vissuto a Parigi e poi, lasciata la Camera, mi sono trasferito in Amazzonia. Doveva essere un periodo breve e invece sono rimasto un anno e mezzo indimenticabile con il popolo Zo’è, utopisti senza alcun senso della gerarchia».
E Ostia?
«A Ostia ho scoperto l’ambientalismo. Ho cominciato difendendo una valle bellissima, quella di Malafede non lontano dal mare, su cui i palazzinari volevano costruire in spregio a ogni norma...».
Per il suo successivo impegno ha ricevuto e riceve minacce di ogni tipo...
«Ricordo la peggiore: una notte del 2016 ero a casa con Chiara, a Ostia, incinta della nostra Viola che oggi ha sei anni, quando uno sconosciuto citofonò dicendo: “A str... c’è un pacco per te”. Dentro, la polizia trovò un cuore e un fegato di animale. Chiara sbottò: “Qui non ci sto più, vado a Rovereto”. Cosa che poi ho fatto anche io. Ancora oggi sono sotto tutela della Questura».
Quando avete parlato di nozze?
«Spesso... Mi sono reso conto che dovevo dare più protezione alla mia famiglia. Abbiamo fissato la data per tempo, il 27 agosto. Poi il governo è caduto...».
Ecco, come si fa a conciliare nozze ed elezioni?
«Con i salti mortali.... Per fortuna mia moglie è comprensiva».
Ma Viola, sua figlia?
«È curiosa. Pure troppo. L’altro giorno, dopo aver visto la tv, mi ha chiesto: “Papà ma come mai Calenda ce l’ha sempre con te?”... Le ho risposto: “Senti guardiamo qualcosa assieme, è meglio”. Così abbiamo visto un documentario sulla natura».
Il momento più emozionante di sabato?
«Il sì, mano nella mano con Chiara e Viola».