il Fatto Quotidiano, 20 agosto 2022
Storia del sonno di uomini e animali
Come si comporta il nostro corpo quando riposiamo? Per quante ore occorre dormire per “ricaricarsi” a dovere? Com’è cambiato il nostro approccio con il sonno nel corso del tempo? A queste e molte altre domande cerca di rispondere Wicky Woodgate nel libro per bambini La magia del sonno – guida al meraviglioso mondo del riposo (Gallucci, 2022), in cui, attraverso splendide illustrazioni, si indaga in maniera originale il rapporto tra l’uomo (e tanti altri esseri viventi) e il riposo. Una materia spesso sottovalutata, il cui approfondimento riserva varie sorprese: dall’albo scopriamo, per esempio, che tutti noi facciamo “dai tre ai sei sogni per notte”, ciascuno dei quali “dura dai cinque ai 20 minuti”, oppure che, durante il sonno, “il nostro corpo rilascia gli ormoni della crescita”, che hanno la funzione di “rigenerare i tessuti del corpo, tra cui la pelle”. Si esamina poi il ciclo del sonno, composto da quattro stadi distinti, ultimo dei quali è la famosa “fase Rem”, in cui i muscoli si paralizzano, il respiro accelera, l’attività cerebrale aumenta e il cervello viene stimolato a sviluppare memoria a lungo termine, apprendimento e immaginazione. Molto intrigante, poi, l’excursus storico sul sonno proposto dall’autrice. Si parte addirittura dai popoli della Mesopotamia, che trascrivevano i sogni su tavolette d’argilla perché convinti di poter prevedere il futuro grazie ai loro “suggerimenti”, e dagli antichi egizi, che invece li reputavano messaggi divini. Anche il modo in cui gli esseri umani si riposano si è modificato nel corso dei secoli: se un tempo era usuale dormire in due momenti distinti della giornata, con la scoperta della luce elettrica e l’avvento della Rivoluzione Industriale, che comportò la regolarizzazione dei turni di lavoro, la stragrande maggioranza della popolazione ha optato per un’unica “tirata” di sonno quotidiana. Woodgate si concentra poi su come gli appartenenti alle diverse specie animali vivono il momento del riposo. I “migliori amici dell’uomo”, cani e gatti, dormono in media rispettivamente 10 e 16 ore al giorno; se a una giraffa bastano e avanzano 30 minuti di riposo per ogni dì, una chiocciola può invece arrivare a dormire per tre anni di fila, sempre che le condizioni ambientali glielo consentano. Da specie a specie variano anche i ritmi del sonno: molti rettili, ad esempio, arrivano a “spezzettarlo” in 350 cicli distinti, ciascuno della durata di circa un minuto e mezzo.
Tra scienza, storia e curiosità, con spirito ironico ma sulla base di una disamina scientifica completa e dettagliata, questo libro illustrato offre ai bambini, ma anche ad adulti spesso poco attenti ai meccanismi di una fase così essenziale della vita, importanti informazioni e consigli pratici per vivere al meglio il momento del riposo.