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 2022  agosto 19 Venerdì calendario

“VORREI ESSERE CRESCIUTA NELLA CULTURA MUSULMANA” – LA “TRISTE” VITA DI BELLA HADID CHE, AL POSTO DI CRESCERE IN UN VILLONE IN CALIFORNIA, AVREBBE PREFERITO MAOMETTO A CHANEL: “MI È STATA NEGATA L’OPPORTUNITÀ DI STUDIARE LA CULTURA MUSULMANA. SONO CRESCIUTA CON I MIEI PARENTI PALESTINESI FINO A QUATTRO ANNI E DOPO IL DIVORZIO E IL TRASFERIMENTO IN CALIFORNIA MI SONO SENTITA STRAPPATA DALLE MIE RADICI. A SCUOLA MI BULLIZZAVANO PERCHÉ ERO ARABA E…” -

Bella Hadid ha parlato della sua "tristezza" perché le è stato negata l'opportunità di crescere nella "cultura musulmana". Dopo il divorzio dei genitori e con la madre che l’ha portata a vivere in California si è sentita come se le sue radici palestinesi le fossero state estirpate.

La modella, 25 anni, è la figlia della top model olandese ed ex star del reality Yolanda Hadid e dell’immobiliarista palestinese Mohamed Hadid. È nata a Washington, DC, dove ha trascorso i primi quattro anni della sua vita crescendo con i parenti palestinesi.

Ma dopo che i suoi genitori si sono separati quando Bella aveva quattro anni, lei e i suoi fratelli - Gigi e Anwar - si sono trasferiti a Santa Barbara, in California, con la madre.

Parlando con GQ , la modella ha spiegato di voler esplorare quella parte della sua storia dopo essersi trasferita sulla costa occidentale: «Mi sarebbe piaciuto studiare e praticare la religione da bambina, ma non mi è stata data questa opportunità».

Bella ha anche parlato di come spesso fosse l’unica ragazza araba della sua classe e di come sia stata bullizzata: «Sono stata oggetto di commenti razzisti. Mi sono sentita triste e sola». All'inizio di quest'anno, Bella ha ammesso di essersi pentita di essersi sottoposta a un intervento al naso all'età di 14 anni: «Vorrei aver tenuto il naso dei miei antenati».