Corriere della Sera, 17 agosto 2022
L’Fbi smentisce Baldwin: «Ha premuto il grilletto»
«Non punterei mai una pistola contro qualcuno premendo un grilletto, mai» aveva dichiarato Alec Baldwin durante un’intervista rilasciata all’emittente americana Abc News. Invece lo ha fatto. A confermarlo sono le indagini dell’Fbi che smentiscono l’attore americano, il quale ha sempre negato di aver premuto il grilletto sul set del film «Rust» uccidendo la direttrice della fotografia Halyna Hutchins e ferendo il regista Joel Souza. Se l’attore ha sempre dichiarato di non aver sparato, ora gli investigatori federali dunque lo smentiscono dichiarando che: «Non sarebbe potuto partire un colpo senza che il grilletto non venisse fisicamente premuto». Resta comunque confermato che si sia trattato di un incidente. Non c’è ancora alcuna prova a sostegno della tesi che l’arma sia stata intenzionalmente caricata con proiettili veri.
L’incidente avvenne nell’ottobre 2021, quando la troupe stava girando alcune scene d’azione al Bonanza Creek Ranch, Santa Fe, in New Mexico. «Rust» era stato pensato come un film western incentrato sulla storia di un fuorilegge del selvaggio West, interpretato proprio da Baldwin. Durante le prove di una scena, l’attore stava maneggiando una pistola, una Colt calibro 45. All’improvviso un colpo. Halyna Hutchins venne portata d’urgenza in elicottero all’ospedale di Albuquerque, ma non ci fu niente da fare. Fu ferito anche il regista. «Perché mi avete dato una pistola carica?»: queste le prime parole dell’attore dopo la tragedia. In seguito, negli interrogatori e nelle apparizioni televisive il divo hollywoodiano ha sempre sostenuto la propria innocenza: «Io non ho premuto il grilletto» aveva dichiarato nell’intervista rilasciata a ABC News Baldwin, aggiungendo di aver semplicemente seguito le istruzioni della vittima e che la pistola era esplosa senza che lui avesse fatto nulla.
E la vittima, Halyna Hutchins era nata in Ucraina nel 1979 ed era cresciuta in una base sovietica militare nel circolo Artico. Aveva frequentato l’Università di Kyiv e si era laureata in International Journalism. Nella prima parte della sua carriera aveva lavorato come giornalista investigativa per produzioni di documentari nell’Europa dell’Est. Poi la svolta della carriera con l’entrata nel mondo del cinema. Nel 2015 si era laureata all’American Film Institute.Prima di «Rust» era stata la direttrice della fotografia del film d’azione con Joe Manganiello, che dopo la sua morte l’aveva ricordata sui social come «un grande talento» e «una bella persona».