Corriere della Sera, 31 luglio 2022
Le tette al vento di Victoria De Angelis
L e ventenni di oggi non sanno d’esser nate con la fine della febbre del topless. Che era iniziata negli anni ’70 per emancipazione, era esplosa negli ‘80 per ostentazione, era declinata nei ’90 per consunzione. Ciò che diventa moda, si sa, prima o poi, viene a noia. Quindi, col tempo, tornerà di moda. Così, le ventenni guardano Victoria De Angelis dei Måneskin, 22 anni, pensando che il topless sia la più attuale delle trasgressioni. Lei l’ha esibito in spiaggia: «Giorno libero, tette fuori. Puntata 2», ha scritto su Instagram. La puntata 1 era ambientata in giardino: «Provando a non essere segnalata da Instagram». Perché Instagram censura il dettaglio anatomico (solo femminile) al pari dei giudici italiani fino a una storica sentenza di Cassazione del ‘78. L’algoritmo è addestrato a riconoscere i capezzoli, ma non è così intelligente da trovare più volgari i lati B a inquadratura piena. Victoria, per scampare alla censura, ha messo su due cuoricini e due stelline. La sua è una crociata di libertà: sul palco, va con copricapezzoli con nappine, a X, a cuore. Le ragazze di cui è l’icona iniziano a chiedersi, come le ave, che ci sia di male nel seno nudo o se il male non stia nei cattivi pensieri di chi li fa.