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 2022  luglio 31 Domenica calendario

Morire a 12 anni in un parco acquatico per un malore

È sceso velocemente dallo scivolo ma appena è arrivato in piscina si è sentito male. È riuscito a rialzarsi e ad uscire, si è sdraiato su un lettino, ma poi la situazione è velocemente precipitata: ha vomitato, si è accasciato al suolo e ha perso i sensi sotto gli occhi terrorizzati dei fratelli più grandi, maggiorenni, con i quali era venuto da Pompei per trascorrere una giornata di divertimento all’Aquafarm di Battipaglia, in provincia di Salerno. Intorno a loro una folla incredula si allargava sempre più. Morire a 12 anni al parco acquatico. Forse un incidente, la testa battuta da qualche parte durante la corsa sullo scivolo o, non è escluso, un malore: non è certo cosa abbia strappato alla vita il piccolo Flavio Parmendola. Tutto è successo poco prima delle 11 di ieri. I soccorritori della Croce Bianca hanno fatto di tutto, ma non è stato possibile rianimarlo. Sul suo corpo nessuna ferita. La Procura di Salerno ha aperto un’inchiesta e solo nelle prossime ore, e più probabilmente dopo l’autopsia, sarà possibile stabilire cosa sia accaduto. Qualche dato in merito alla dinamica dei fatti gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Salerno sperano di acquisirlo dai filmati delle videocamere del parco acquatico, dove è stato sequestrato lo scivolo dal quale era sceso il 12enne. Flavio era all’Aquafarm con i fratelli, mentre mamma e papà lavoravano nella panetteria che gestiscono a Pompei, dove sono molto conosciuti e amati. La città degli Scavi è sotto choc e, con il sindaco Carmine Lo Sapio, si «stringe alla famiglia».