Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2022  luglio 29 Venerdì calendario

Monopattini, i numeri degli incidenti nel 2021

La mobilità sostenibile fa bene all’ambiente, ma a quanto pare non alla salute. Sarà per la distrazione, oppure per la tendenza a considerare lecita qualsiasi manovra, ma alla fine chi utilizza i monopattini rischia di finire in ospedale, magari insieme a qualche malcapitato pedone.

I RISCHI
Secondo il report Aci-Istat, infatti, l’anno scorso gli incidenti che hanno coinvolto questo nuovo mezzo di trasporto, all’apparenza facile da guidare e accessibile a tutti, sono stati 2.102. Nel 2020, erano invece 564. Molti finiscono a terra perché si scontrano con un automezzo oppure semplicemente perché fanno lo slalom su un marciapiede spesso affollato. Risultato: 1.980 persone l’anno scorso hanno avuto bisogno di cure mediche; di queste, 1.903 erano i conducenti del mezzo, 77 i passeggeri e 127 i pedoni investiti. Nel 2020, forse a causa dei minori spostamenti dovuti alla pandemia, i feriti sono stati 518. Ma c’è addirittura chi ha perso la vita: nel 2021 sono morte 10 persone, tra cui un pedone. I rischi evidenti per l’incolumità personale e quella dei pedoni, spesso ignorati, non sembrano però scoraggiare i patiti della mobilità sostenibile. Lo scorso anno i monopattini in sharing sono stati più di 35mila, diffusi in tutti i territori; le percorrenze hanno superato i 7,4 milioni di chilometri. Intanto, amministrazioni e aziende di noleggio provano a limitare i danni con nuove regole, anche se in realtà le norme da rispettare esistono da tempo. Dal 26 luglio, a Roma e Milano, chi lascia il monopattino fuori dalle aree consentite rischia una sanzione. A lanciare la sfida agli utenti distratti è l’associazione dei consumatori Consumerismo No profit insieme alla società di sharing Dott: chi parcheggia in maniera scorretta riceverà un alert direttamente sullo smartphone. Per i recidivi è prevista la sospensione del servizio di noleggio. Per garantire invece la sicurezza durante la guida, basterebbe seguire le regole del decreto dello scorso mese di novembre: il limite di velocità scende da 25Km/h a 20 Km/h, mentre resta confermato a 6 Km/h nelle aree pedonali. È previsto l’obbligo di un segnalatore acustico, di un regolatore di velocità fino a 20 km/h. A partire dal primo luglio di quest’anno, serviranno le frecce e gli indicatori di freno su entrambe le ruote.

LE NORME
In realtà, per le amministrazioni comunali che avevano puntato sulla mobilità sostenibile per ridurre traffico e inquinamento, limitare o vietare l’utilizzo dei monopattini non è una decisione facile. A Milano è stata infatti prorogata fino al 26 luglio del prossimo anno la durata del programma dedicato alla micromobilità elettrica, approvato dalla municipalità nel 2019. Ma c’è invece chi prova a rafforzare le misure di sicurezza, seppure invano. Il Comune di Firenze aveva esteso l’obbligo del casco anche ai maggiorenni, a partire dal 1 dicembre del 2021. Non solo, era prevista una multa di 42 euro se la violazione avveniva dentro il centro abitato; di 87 euro, invece, se si viaggiava su strade esterne. Ma lo scorso 6 aprile è arrivato lo stop del Tribunale amministrativo regionale della Toscana: il Comune non può adottare una misura che è in contrasto con il Codice della strada.