la Repubblica, 16 maggio 2022
I numeri dell’Interrail
Dal 1972 il programma Interrail ha fatto viaggiare oltre 10 milioni di persone. Ha resistito all’avvento delle low cost e ai viaggi last-minute: ogni anno vengono infatti venduti a cittadini comunitari e no circa 600mila pass. Già, perché il cuore di quest’avventura su binari (e traghetti) è proprio l’ampia offerta di pass di viaggio da cucire su misura di ogni esigenza. Pochi sanno, infatti, che ormai dal 1998 i titoli di viaggio sono rivolti a viaggiatori di tutte le età, dunque non solo ai più giovani, con tariffe convenienti anche per famiglie e senior.
D’altronde, l’allargamento della platea risponde anche al progressivo ampliamento di tratte e Paesi aderenti: se nel 1972 i territori da visitare in carrozza erano 21, ora con un Global Pass si può viaggiare in 33 Paesi, lanciandosi oltre i confini dell’Unione, per esempio in Turchia, Montenegro, Norvegia o Bosnia ed Erzegovina. Sul portale Interrail.eu è possibile consultare tutte le tratte disponibili su ferro e, in cinque casi, via mare, così come le compagnie aderenti, che sono oltre quaranta fra pubbliche e private.
Oggi Interrail fa a meno della carta: i pass si gestiscono sull’app Rail Planner, utile anche a pianificare gli spostamenti e prenotare i posti, e possono appunto essere globali o nazionali. Le combinazioni disponibili sono decine, a seconda delle quattro fasce anagrafiche, del territorio, della durata e della classe: giovani fra 12 e 27 anni, adulti oltre i 28 e senior (60+). I bambini fra i 4 e gli 11 anni viaggiano gratis.
Un paio di esempi? Un Global Pass per un adulto che include 7 giorni di viaggio da usare al massimo nell’arco di un mese costa 335 euro. Il più completo, da tre mesi ininterrotti, costa invece 902. Un pass per circolare solo in Italia, invece, costerebbe 480 euro a una famiglia composta da due over 28 e un bambino fino a 11 anni. Ma i ragazzi fra 12 e 27 anni pagano il 25% in meno per i pass globali e fino al 20 per quelli nazionali mentre sopra i 60 c’è lo sconto del 10 per cento.
Interrail, che è gestita dalla società olandese Eurail, partecipata da 35 compagnie di trasporti, ha trovato nuova linfa negli ultimi anni grazie all’accordo con la Commissione europea all’interno del progetto Discover Eu per chi compia 18 anni e risieda in uno dei Paesi dell’Unione o dei Paesi terzi associati a Erasmus+: ogni anno, in uno o più bandi di facile accesso, Bruxelles mette a disposizione decine di migliaia di Global Pass. L’ultimo, per esempio, ne ha distribuiti 70mila. Lo spin-off per i neo 18enni è stato da poco finanziato fino al 2026 con 300 milioni di euro.