Avvenire, 12 maggio 2022
Ritrovato in Patagonia un fossile di ittiosauro femmina incinta
Una squadra di scienziati cileni ha recuperato uno dei fossili di ittiosauro più completi al mondo, con embrioni intatti, dal ghiacciaio Tyndall, in Patagonia. L’antico rettile marino, un esemplare di femmina incinta, in buono stato di conservazione, è stato soprannominato dagli scienziati ’Fiona’. Il fossile, lungo 4 metri, aiuterà gli scienziati a studiare lo sviluppo embrionale degli ittiosauri, che popolavano i mari tra 90 e 250 milioni di anni fa. Il fossile «è l’unico ittiosauro gravido che sia stato trovato sul pianeta, risalente all’epoca compresa tra 129 e 139 milioni di anni fa», ha dichiarato Judith Pardo, la scienziata che ha scoperto il fossile. Pardo, paleontologa del Centro di ricerca antartica Gaia dell’Università di Magallanes, ha scoperto il fossile più di dieci anni fa, ma le condizioni climatiche estreme, l’asprezza del terreno e la lontananza hanno reso l’estrazione una complessa sfida logistica. Gli scienziati hanno impiegato 31 giorni per estrarre il fossile, che è stato poi trasportato in elicottero fuori dal sito. Poiché il fossile era così completo, i paleontologi hanno detto di aver dovuto estrarre cinque blocchi del peso di 200 chilogrammi per mantenere intatte le ossa.