Marco Santoro per corrieredelmezzogiorno.corriere.it, 7 maggio 2022
PERDERE L’AMORE (E ANCHE L’EQUILIBRIO) - MASSIMO RANIERI, CONFUSO DALLE LUCI, CADE DAL PALCO AL DIANA DI NAPOLI: E’ STATO PORTATO IN AMBULANZA ALL’OSPEDALE CARDARELLI – “LA SITUAZIONE È SOTTO CONTROLLO”. RANIERI HA UNA COSTOLA ROTTA E ALCUNE FERITE DA SUTURARE. RESTERÀ IN OSPEDALE IN OSSERVAZIONE – “MI DISPIACE AVER DOVUTO INTERROMPERE IL CONCERTO” – VIDEO -
Infortunio per Massimo Ranieri, 71 anni, in scena questa sera a Napoli al teatro Diana con lo spettacolo “Sogno e son desto”. Il celebre cantante partenopeo è caduto dal palco: sarebbe avanzato nel vuoto, secondo testimoni del pubblico, probabilmente confuso dalle luci del palcoscenico, credendo di trovare una scaletta. Un incidente banale capitato a tanti altri “grandi”, come a Gianni Morandi nel 2017 con Rovazzi. Ma doloroso per Ranieri.
L’artista purtroppo si è ferito e lo spettacolo è stato interrotto. Sono stati immediatamente chiamati i soccorsi. Ranieri è rimasto a terra, ma cosciente, ad attendere l’ambulanza del 118 che lo ha portato al Cardarelli. Tanta l’apprensione in sala, tra l’altro gremita di aficionados. Appena ieri la stessa platea del Diana aveva salutato la fine dello show, che era in programma dal 4 al 22 maggio, con un fragoroso, lunghissimo applauso. Stasera, Ranieri stava cantando la terza canzone dello spettacolo, “Vent’anni”, quando è caduto e al pubblico era sembrato fino a quel momento in perfetta forma. La postazione del 118 Loreto Crispi è intervenuta in teatro alle 21.24. Stavolta l’applauso del pubblico ha accompagnato la partenza dell’ambulanza.
L’entourage della star parla di «situazione sotto controllo», al Cardarelli refertano un trauma lombo-dorsale e alla spalla destra e alcune ferite da suturare, Ranieri farà una tac e dovrà resterà in osservazione nella cittadella ospedaliera, finita, tra l’altro, in queste ore, sulle pagine di cronaca nazionali per il Pronto soccorso gremito di pazienti in barella. «Mi dispiace aver dovuto interrompere il concerto», ha detto Ranieri dolorante ma, perfettamente cosciente.