Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2022  aprile 29 Venerdì calendario

Il Wwf mette all’asta 33 tigri da Sotheby’s

Sotheby’s e Wwf insieme per un’asta speciale che unisce arte e conservazione delle tigri. L’appuntamento per la vendita all’incanto online, per beneficenza, intitolata Tiger Trail, è per in programma il 5 maggio a Hong Kong. Saranno battute 33 sculture, a grandezza naturale, opere di artisti asiatici, insieme ad oltre venti opere d’arte uniche sempre sul tema della tigre. La charity è stata organizzata per raccogliere fondi da destinare al programma del Wwf di conservazione e tutela della tigre, degli habitat forestali dove questi felini predatori vivono allo stato libero e per supportare i ranger sul campo e coinvolgere le comunità del Sud-est asiatico dove le popolazioni di questi animali sono più a rischio come Malesia e Thailandia. Le tigri sono già estinte a Singapore, Cambogia, Laos e Vietnam.
Le quotazioni, in dollari di Hong Kong vanno da un minimo di 3.900 fino ad un massimo di 2 milioni (242 mila euro circa), la stima più alta per la scultura Poppy Tiger opera dell’artista cinese Zhang Huan. Un modo per celebrare l’anno della tigre (cominciato il primo febbraio secondo il calendario lunare cinese) in molti Paesi asiatici che ospitano la tigre allo stato selvatico impegnati da tempo nel progetto di raddoppiarne gli esemplari proprio entro il 2022. All’inizio del XX secolo, erano centomila, oggi 3.900 a causa del bracconaggio e della perdita di habitat.