1 - TONFO MATERIE PRIME CON TIMORI SU DOMANDA CINA, 25 aprile 2022
LA CINA CONTAGIA I MERCATI – I FUTURE SULLE MATERIE PRIME CROLLANO PER I TIMORI SULLA DOMANDA IN CINA, DOVE IL COVID AVANZA E IL REGIME NON SEMBRA VOLER MOLLARE LA LINEA DURA – IL PETROLIO SCENDE SOTTO I 100 DOLLARI, LE BORSE ASIATICHE TRACOLLANO E QUELLE EUROPEE APRONO IN FORTE RIBASSO (NONOSTANTE LA VITTORIA DI MACRON…) -
(ANSA) - Crollano le materie prime sui mercati internazionali mentre l'avanzata del Covid in Cina e la dura risposta della autorità di Pechino preoccupa gli investitori sulla domanda di commodity, in un contesto già reso incerto dalla corsa dei prezzi, dalla stretta monetaria e dalla guerra in Ucraina. I future sul rame con consegna a maggio crollano sul mercato cinese /Shanghai Future Exchange )dell'8,4%, quelli sull'alluminio con consegna a giugno addirittura del 50% mentre quelli sul ferro del 48% al Dalian commodity exchange, un altro mercato di commodity cinese.
2 - PETROLIO SOTTO 100 DOLLARI, TIMORI PER COVID IN CINA (ANSA) - Petrolio in forte calo sui mercati internazionali in scia ai timori per l'avanzata del Covid in Cina e alla strategia messa in campo da Pechino per contrastarne la diffusione, che rischia di avere impatti sulla crescita globale e sulla domanda di greggio da parte del gigante cinese.
Il wti, il greggio texano, scende sotto i 100 dollari al barile (-3,3% a 98,8 dollari) mentre il brent del Mare del Nord perde il 3,2% a 103,28 dollari. Nel weekend Shanghai ha registrato il record di morti mentre le autorità di Pechino hanno avvertito che il virus si sta "silenziosamente diffondendo" e imposto test di massa in un distretto della capitale.
3 - BORSA: TONFO ASIA CON TIMORI COVID IN CINA, SHENZHEN -5% (ANSA) - Seduta in profondo rosso per le Borse asiatiche che i timori sulla crescita legati alla strategia messa in campo dalla Cina per contrastare il Covid dopo il nuovo giro di vite che ha portato a ordinare nuovi test di massa e a mettere in lockdown alcune aree della capitale. Sul finale di seduta Hong Kong cede il 3,3%, Shanghai il 3,6% e Shenzhen il 5%.
In forte calo anche Tokyo (-1,8%) e Seul (-1,5%) mentre Sydney è chiusa per festività. Gli investitori sono preoccupati che la diffusione del Covid e la risposta della Cina possano impattare sulla crescita del colosso asiatico e creare nuove interruzioni alla supply chain globale.
4 - BORSE EUROPA KO IN AVVIO, PARIGI -2% NONOSTANTE MACRON (ANSA) - Avvio in forte ribasso per le Borse europee, che scontano il timori legati alla diffusione del Covid in Cina e ai suoi impatti sulla crescita globale in un contesto di già grande incertezza e preoccupazione per effetto dell'inflazione galoppante, della stretta monetaria e della guerra in Ucraina. Parigi cede l'1,98% in avvio nonostante la vittoria di Emmanuel Macron alle elezioni presidenziali francesi, Francoforte e Londra arretrano dell'1,65%.