Da www.ilmessaggero.it, 24 aprile 2022
“VI CHIEDO SCUSA PERCHÉ VI SALUTERÒ SEDUTO” – PAPA FRANCESCO OGGI NON HA PRESIEDUTO LA MESSA NELLA BASILICA DI SAN PIETRO, IN OCCASIONE DELLA DOMENICA DELLA DIVINA MISERICORDIA. GIÀ DUE GIORNI FA BERGOGLIO AVEVA ANNULLATO LE UDIENZE PER ALCUNI CONTROLLI. IL DOLORE PER LO STRAPPO AL GINOCCHIO DESTRO GLI IMPEDISCE DI RIMANERE TROPPO IN PIEDI – IL PONTEFICE HA COMUNQUE PRESENZIATO ALLA CELEBRAZIONE, E HA PRONUNCIATO L’OMELIA… -
Papa Francesco, contrariamente a quanto previsto, non ha presieduto la messa nella Basilica di San Pietro in occasione della Domenica della Divina Misericordia. Al suo posto, a presiedere la liturgia, l'arcivescovo Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio della Nuova evangelizzazione. Negli ultimi tempi, il Pontefice ha dovuto rinunciare a diversi impegni a causa del persistente e forte dolore al ginocchio. Il Papa è entrato comunque nella Basilica, senza indossare i paramenti liturgici, e si è seduto su una poltrona nelle vicinanze dell'Altare della Confessione.
Bergoglio e il dolore al ginocchio Concelebrano la liturgia con mons. Fisichella, che sostituisce il Papa, 420 tra cardinali, vescovi e sacerdoti, questi ultimi in particolare Missionari della Misericordia - figura da istituita da Bergoglio durante il Giubileo straordinario del 2015-2016 - che in questi giorni tengono a Roma il loro terzo Incontro mondiale.
Negli ultimi anni, Francesco aveva celebrato la messa nell'odierna ricorrenza della II Domenica di Pasqua nella chiesa romana di Santo Spirito in Sassia, Santuario della Divina Misericordia. Oggi invece era tutto pronto affinché presiedesse la celebrazione nella Basilica vaticana. Evidentemente il dolore per lo strappo al ginocchio destro gli impedisce ancora di sostenere sforzi e di rimanere troppo tempo in piedi.
Due giorni fa il Pontefice aveva annullato le udienze previste per la necessità di sottoporsi a controlli sanitari. Ieri mattina, durante l'udienza nella Sala Clementina ai circa 120 partecipanti al simposio «Sulle orme del Cardinale Suenens. Lo Spirito Santo, Maria e la Chiesa», promosso dall'Associazione Fiat, sempre a causa della «gonalgia» di cui soffre Francesco ha pronunciato il suo saluto da seduto e così si è rivolto ai partecipanti: «Vi chiedo scusa perché vi saluterò seduto, perché questo male al ginocchio non mi permette di stare in piedi tanto. Excusez-moi».
L'omelia Pur senza presiedere la messa, papa Francesco ha pronuncia l'omelia durante la liturgia. Per questo il Pontefice è stato accompagnato a sedersi su una poltrona davanti all'Altare centrale della Confessione: evidente la difficoltà di camminare e il procedere a piccoli passi, in conseguenza del dolore al ginocchio destro di cui Francesco soffre a causa di un'infiammazione ai legamenti.