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 2022  marzo 21 Lunedì calendario

Biografia di Samantha D’Incà

Samantha D’Incà (1991-2022). Originaria di Feltre, in provincia di Belluno. «Dopo una banale caduta nel novembre del 2020, si era fratturata un femore ma dopo un’operazione era precipitata in uno stato di coma vegetativo irreversibile. La famiglia ha iniziato quindi una battaglia burocratica e mediatica per rispettare le volontà della figlia: nessun accanimento terapeutico. Volontà che però Samantha non ha mai scritto nero su bianco. Per questo non è stato possibile staccare la spina. Dopo l’intervento del Tribunale e infinite peripezie, Samantha era stata trasferita nella casa di riposo di Cavarzano, nel Bellunese, in un nucleo riservato proprio alle persone in stato vegetativo irreversibile. Quello che più ha colpito in questa storia è il confronto con il labirinto burocratico e legale che i genitori hanno dovuto intraprendere. Una storia che accomuna questo caso a quello di Eluana Englaro. Dopo un lungo percorso, nel novembre scorso, il giudice del tribunale di Belluno aveva attribuito al papà, Giorgio D’Incà, “il potere di prestare in nome e per conto della beneficiaria il consenso informato all’eventuale interruzione delle terapie e trattamenti di mantenimento in vita”. Ma nonostante la sentenza il percorso è stato tutt’altro che semplice. Nell’ultima settimana la situazione è precipitata. Sono iniziate così le cure palliative, per alleviare il forte dolore fisico della donna» [Scarton, Mess]. Alla fine, sabato, i medici hanno staccato la spina e il suo cuore ha cessato di battere.