Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Maria Romana De Gasperi (1923-2022). Prima delle quattro figlie di Alcide De Gasperi (1881-1954). Staffetta partigiana durante l’occupazione tedesca. È stata la segretaria personale del padre dal 1945 al 1953. «Adorava il padre, ma non ne parlava come di un santo. Ti restituiva l’idea di un uomo vivo e pieno di passioni. Il suo primo ricordo di lui fu quando uscì dalle carceri fasciste. De Gasperi fu preso dalla polizia sul treno che da Roma lo portava a Firenze. “Lo portarono a Palazzo di Giustizia in catene, con altri detenuti. Si sentiva sicuro che l’avrebbero mandato libero: in fondo era un deputato che criticava il governo. Lo condannarono a quattro anni di carcere. A mia madre raccontò che non era riuscito neppure a piangere; mormorò solo il nome di Dio. Lo riportarono incatenato a Regina Coeli. Da lì mi scrisse: ‘Mia cara pupi, sii brava e prega tanto la Madonna per il tuo povero papà’”» [Cazzullo, CdS]. Era presidente onoraria della Fondazione Alcide De Gasperi, da lei stessa istituita nel 1982. Nel 2021 Sergio Mattarella l’aveva nominata Cavaliere di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana. Nell’ottobre 1947 sposò Piero Catti (morto il 26 settembre 2007), costruttore edile, ex partigiano dei Volontari della libertà conosciuto portando alcune carte di papà Alcide a un congresso. Dalla loro unione sono nati tre figli maschi: nel 1972 il maggiore, Giorgio, morì in un incidente con la moto, mentre il terzogenito Maurizio è deceduto nel 2014. «Si è spenta serenamente» nella sua casa romana, ha fatto sapere il secondo figlio Paolo Catti • I funerali si terranno venerdì 1° aprile, alle ore 11 nella chiesa di Santa Chiara, in piazza dei Giuochi Delfici a Roma.

GIORGIO DELL’ARTI, scheda aggiornata al 31 marzo 2022 (fonte Anteprima)